L’arte del riciclo in vetrina ai Canottieri - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

L’arte del riciclo in vetrina ai Canottieri

Bottiglie di plastica che diventano fiori colorati; contenitori per le uova che diventano simpatici pupazzetti; gusci di uova che, come delle tessere musive, decorano dei vasi realizzati con i contenitori in tetra-pak del latte; conchiglie che diventano dei piccoli conigli; contenitori delle uova che assemblati diventano un bellissimo e maestoso gallo cedrone. E poi anelli, collane e bracciali colorati, realizzati con la plastica delle bottiglie e anche con la retina per pulire le pentole, borsette realizzate con nastri di videocassette lavorati con l’uncinetto, farfalle realizzate con ritagli dei rotoli di carta igienica. Scacchiere, lampade, portaombrelli, sono solo alcuni degli oggetti, molto originali, realizzati dall’artista autodidatta Anna Ferrara, di Cava de’ Tirreni, che ha dato vita e perché no, anche un’anima a oggetti destinati a essere gettati nella spazzatura. Sono stati esposti, mercoledì sera, al Circolo Canottieri Irno di Salerno durante una serata laboratorio, organizzata dalla Fidapa Sezione di Salerno, presieduta dalla professoressa Rita Vitale Simbolo e dall’associazione “Salerno Moda Arte e Cultura”, presieduta dal dottor Pasquale Salsano, che ha scoperto questa simpatica e talentuosa artista.
«Fin da piccola ho avuto la passione per l’arte e ho sempre realizzato delle composizioni particolari. Grazie al presidente Salsano, che ha valorizzato le mie creazioni ho iniziato ad esporle in varie mostre», ha raccontato Anna Ferrara che durante la serata ha spiegato e dimostrato praticamente come realizza le sue opere d’arte: «Ritaglio le bottiglie di plastica, poi le passo sul fuoco per modellarle e infine coloro gli oggetti che ho realizzato». Gli eco gioielli, realizzati dall’artista, saranno a breve proposti in una sfilata di moda insieme ad abiti realizzati con tessuti riciclati. Ad annunciarlo è stato proprio il presidente della Smac Pasquale Salsano. «Oggi si parla molto di eco sostenibilità e attraverso queste manifestazioni vogliamo sensibilizzare la gente a condurre uno stile di vita non consumistico e lanciare il messaggio che anche attraverso piccoli gesti quotidiani, come quello di fare correttamente la raccolta differenziata, possiamo raggiungere dei risultati importanti». La presidente della Sezione Fidapa di Salerno, la professoressa Rita Vitale Simbolo, sempre attenta a valorizzare tematiche sociali, ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare le persone alla tutela dell’ambiente: «Viviamo in un momento storico in cui il consumo, e la conseguente produzione di rifiuti da smaltire, ha raggiunto livelli critici. E’ proprio nei momenti di crisi, economica, sociale e culturale che la creatività diventa motore trainante e offre vie d’uscita». L’Assessore all’Ambiente del Comune di Salerno Gerardo Calabrese, ha annunciato che lunedì prossimo l’Amministrazione Comunale presenterà i dati della raccolta differenziata per l’anno 2012: « I risultati sono confortanti anche se c’è una piccola sacca della nostra comunità che, imperterrita, continua a non differenziare. Arriveremo a stanare queste persone, attraverso maggiori controlli, anche con l’ausilio degli ispettori ambientali comunali, e le sanzioneremo con multe da 500 euro». L’assessore ha lodato l’iniziativa proposta al Circolo Canottieri Irno, presieduto dall’avvocato Alfonso Sansone: «Alcuni materiali possono tornare a nuova vita ed essere riutilizzati ancor prima di essere raccolti in modo differenziato. Riutilizzare quante più volte possibile tutti i materiali che abbiamo a disposizione è sicuramente un modo per evitare di produrre rifiuti. Iniziative come questa servono a sensibilizzare la cittadinanza su questi temi che spesso passano in secondo piano, ma che invece ci riguardano quotidianamente».
Anche Mario Andresano, della Camera di Commercio di Salerno, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative che possono stimolare la creatività dei giovani: «Recuperare e riciclare i rifiuti, anche in modo artistico, può rappresentare il futuro e bisogna insistere su questa strada».

23 marzo 2013