Irruzione armata, banditi in fuga con l’incasso - Le Cronache
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Irruzione armata, banditi in fuga con l’incasso

Irruzione armata, banditi in fuga con l’incasso

Ancora una rapina a Pagani, stavolta ad essere preso di mira è stato un bar di via De Gasperi: banditi in fuga con il bottino che sarebbe di quasi 500 euro (cifra però ancora da quantificare). Indagano i carabinieri della locale tenenza agli ordini del comandante Simone Cannatelli. E’ accaduto martedì a tarda ora, quando due malviventi con il volto travisato da casco integrale sono piombati all’interno del bar alla presenza di qualche cliente. Uno avrebbe fatto da palo, l’altro invece armato di pistola ha minacciato il proprietario facendosi consegnare l’incasso della giornata. Un’azione fulminea, durata una manciata di minuti. Preso il malloppo, il rapinatore ha raggiunto il complice ed entrambi sono scappati via facendo perdere le tracce. Probabilmente in sella a uno scooter. Dopo essersi ripreso dallo choc, il titolare dell’esercizio commerciale ha allertato i militari dell’arma che sono arrivati sul posto per i rilievi del caso e dopo aver sentito la testimonianza della vittima. Si confida in qualche telecamera di sicurezza al fine di risalire gli autori. E ancora una volta Pagani piomba nel terrore, una “pax” durata a malapena dieci giorni dopo che un distributore di benzina di via Carlo Tramontano era stato rapinato per due volte in 24 ore probabilmente da due rapinatori diversi. Quello dell’altra sera è solo l’ultimo di una lunga scia di colpi ha minato la tranquillità dei residenti della città di Sant’Alfonso. Gioiellerie svaligiate di notte, esercizi commerciali presi di mira, spaccio e truffe all’ordine del giorno. Altra questione di rilevanza sociale restano gli attentati dinamitardi notturni eseguiti contro abitazioni, esercizi commerciali e industriali, con atti acquisiti dalla Dda di Salerno per ricostruire nuovi e recenti scenari illeciti sulla “piazza” paganese. Ma quello che preoccupa sono le rapine, soprattutto a mano armata e tutte consumate con lo stesso modus operandi: un palo all’esterno dell’attività presa di mira, un altro rapinatore entra ed arma in pugno si fa consegnare l’incasso dileguandosi insieme a un complice in pochi attimi. E così è andata anche in via De Gasperi.