Intervista esclusiva a Mezzaroma: Il progetto per la nuova Salernitana è già in atto - Le Cronache
Salernitana

Intervista esclusiva a Mezzaroma: Il progetto per la nuova Salernitana è già in atto

SALERNO. «Non siate impazienti, il progetto è già in atto»: parole e musica di Marco Mezzaroma. Il coproprietario della Salernitana ha fatto il punto della situazione in casa granata a 360 gradi.
Con il summit di qualche giorno fa a Villa San Sebastiano è ufficialmente iniziata la nuova stagione. Non è giunta ancora la comunicazione ufficiale, ma Perrone, Susini e Mariotto sono stati di fatto riconfermati:
«Sì, in effetti ci siamo già visti anche in altre circostanze,  in cui abbiamo avuto modo di impostare il lavoro per la nuova stagione. La società ora sta facendo le proprie valutazioni in base alle indicazioni fornite dallo staff».
Parliamo di squadra. La nuova rosa verrà allestita ripartendo dall’intelaiatura della passata stagione oppure, come accaduto la scorsa estate, avverrà una mini rivoluzione?
«L’intenzione è quella di mantenere l’ossatura di questo gruppo,  operando alcuni innesti mirati nei ruoli indicati da Perrone e dai direttori».
Guazzo è uno di quelli che dovrebbe restare:
«Abbiamo incontrato il suo agente (Grillo nda) a cui abbiamo fatto la nostra proposta (un biennale nda). Attendiamo la loro risposta per concludere il contratto, ma credo non ci siano problemi particolari».
Per Mancini invece appare tutto un po’ più complicato:
«Siamo in continuo contatto con Lionello Manfredonia, il suo procuratore. La nostra volontà, ma anche quella del calciatore, è di prolungare il nostro rapporto di lavoro. Devono però esserci le condizioni economiche affinchè questo avvenga. Vediamo come evolve la situazione».
A quando il lancio della campagna abbonamenti?
«Dobbiamo prima conoscere la composizione dei gironi, poi effettueremo il lancio. Stiamo già studiando una serie di iniziative promozionali da inserire per agevolare ulteriormente i tifosi».
Tifosi che chiedono la riapertura dei distinti:
«Vediamo prima la loro risposta. Non possiamo riaprire un settore se poi non lo riempiamo. Di questi tempi gestire un settore come i distinti con pochi spettatori sarebbe un costo inutile per noi. Quella di inserire il settore nella prossima campagna abbonamenti è comunque una ipotesi al vaglio della società».
Ha parlato di gironi. La Salernitana in quale raggruppamento preferirebbe giocare?
«Non siamo noi a decidere, ma l’auspicio è che si giochi all’interno del proprio bacino d’utenza. Ben vengano i derby, a patto però che sia dia un segnale tangibile di maturità, noi per primi. Al di là degli incassi, giocare quelle gare sarebbe importante, ma se si fanno valutazioni sulla possibilità di giocare o meno i derby è perchè in passato queste partite hanno creato problemi di ordine pubblico. Se capiamo che il calcio è un gioco e non una guerra di religione possiamo tranquillamente disputarli».
Il settore giovanile è un argomento che le sta molto a cuore. L’exploit degli Allievi Nazionali come l’ha accolto:
«Con grande soddisfazione. I ragazzi in primis e poi tutto il settore tecnico sono per me motivo di grande orgoglio. Sarò alle Final Eight, questa squadra lo merita perchè ha fatto sacrifici enormi, soprattutto per la carenza di strutture».
Un assist al bacio: i lavori al Volpe sono ancora fermi…:
«Abbiamo fatto trenta facciamo trentuno… Abbiamo aspettato finora, possiamo aspettare un altro mese in più. L’importante è che siamo in dirittura d’arrivo. Siamo fiduciosi nell’opera del Comune».
Secondo assist… De Luca ha chiesto a gran voce alla società di investire sui terreni del Volpe. La prima asta è andata deserta. Ora la base, che era fissata a dieci milioni e trecentomila euro, calerà. Che farete:
«In questo campo (Mezzaroma è costruttore nda) posso dire la mia. L’area in questione non può costare più dell’attuale valore di vendita di mercato, anche perchè andrà bonificata visto che nel suo interno c’era un depuratore ed altre strutture fatiscenti. Diciamo che potrebbe interessarci, ma non a queste cifre».