Interporto di Battipaglia nella Zes La Regione prepara il progetto - Le Cronache
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Interporto di Battipaglia nella Zes La Regione prepara il progetto

Interporto di Battipaglia nella Zes La Regione prepara il progetto

di Martino Lupo

Interporto di Battipaglia snodo logistico cruciale delle nascenti zone economiche speciali? E’ un’ipotesi a cui lavora la Regione Campania, che per far decollare l’intero progetto deve attrezzarsi anche con delle aree retroportuali. Infatti fin qui il grande assente è proprio questo elemento infrastrutturale tant’è vero che nelle ultime settimane si sono intensificate le visite di tecnici ed esponenti del Governo a Nola e Maddaloni, dove hanno sede rispettivamente Interporto Campano e Interporto Sud Europa. Entrambi saranno direttamente collegati al Porto di Napoli e faranno parte della stessa zona economica speciale.
Manca, però, un’area logistica attrezzata a Sud di Salerno, visto che anche lo scalo portuale della seconda città campan ospiterà una Zes. Fonti della Regione fanno sapere a Cronache che l’opzione Interporto di Battipaglia è molto credibile perché si tratta di un’area già predisposta per ospitare attività di logistica e intermodalità. Bisogna però fare i conti anche con le realtà locali, visto che in molti fanno pressioni per creare un Polo Agroalimentare e nuovi insediamenti industriali. Della questione si occupa direttamente l’Asi Salerno. Qualche settimana fa Provincia di Salerno e Comune di Battipaglia, proprio insieme al Consorzio di gestione delle aree industriali, hanno firmato un protocollo per il rilancio dell’Interporto. Che, fin dalla sua fondazione, ha come avuto sulla testa una sorta di maledizione visto che nessun progetto è stato mai portato a compimento.
Nelle intenzioni della Regione, comunque, l’area potrebbe ospitare piattaforme di carico e scarico merci e sfruttare gli ottimi collegamenti per diventare il vero polo logistico del Sud Italia, una sorta di porta verso il Mediterraneo e al tempo stesso un punto di riferimento per mettere in rete le Zes campane con quelle delle altre regioni meridionali. Progetto ambizioso che, però, adesso deve essere messo in pratica convincendo tutti i protagonisti. Un’impresa assolutamente non agevole.