«Incredibile tener chiuso Forte La Carnale» - Le Cronache
Attualità Salerno

«Incredibile tener chiuso Forte La Carnale»

«Incredibile tener chiuso Forte La Carnale»

Erika Noschese

Riaprire Forte La Carnale. E’ la richiesta che Fratelli d’Italia ha inoltrato, tramite una lettera aperta, al governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca; all’assessore regionale al Turismo, Corrado Matera ed al sindaco Enzo Napoli. Nello specifico, il coordinatore cittadino di FdI Salerno, Elena Criscuolo ed il dirigente provinciale del partito guidato da Giorgia Meloni, Antonio Roscia chiedono la riapertura del monumento storico di Torrione. “Appare davvero incredibile che si possa tenere chiuso un monumento storico di straordinaria bellezza come il forte La Carnale di Salerno, la cosiddetta Polveriera di Torrione. La torre del XVI secolo affaccia direttamente sul mare, è caratterizzata da larghi spazi per attività artistiche e teatrali oltreche da una meravigliosa terrazza panoramica eppure la struttura appare sempre chiusa e non fruibile dai cittadini e dai turisti”, hanno scritto gli attivisti che chiedono al governatore, all’assessore regionale ed al sindaco di adoperarsi con urgenza per un rilancio reale dello storico monumento posto al centro di Salerno peraltro in posizione strategica. “Le proposte di poli creativi o centri della dieta mediterranea, pur apprezzabili, appaiono aleatorie e comunque riduttive rispetto ad una autentica valorizzazione dello storico monumento”, hanno poi aggiunto Roscia e Criscuolo, secondo cui con un rilancio strutturale e finalistico della Carnale, si potrebbero organizzare sale museali, mostre d’arte, esposizioni d’epoca o percorsi guidati da affidare ad una delle tante associazioni culturali di Salerno oppure si potrebbero ospitare concerti di musica classica all’aperto specie nel periodo estivo. “Sollecitiamo dunque, per le rispettive competenze, una immediata piena apertura della Carnale, patrimonio di tutta Salerno, affinché possa divenire vero attrattore di storia, cultura e turismo”, hanno detto infine il dirigente provinciale ed il coordinatore cittadino.