In via Vernieri la postazione 118 sprovvista di medici e infermieri - Le Cronache
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In via Vernieri la postazione 118 sprovvista di medici e infermieri

In via Vernieri la postazione 118 sprovvista di medici e infermieri

di Erika Noschese

Caos e disordine a via Vernieri. Nella giornata di ieri, la postazione 118 è stata totalmente scoperta. Di fatti, ieri mancavano all’ordine sia medici che infermieri. Per colmare l’assenza di personale i mezzi di soccorso so o stati costretti ad uscire solo con autista e soccorritore per il trasferimento in ospedale dove avrebbero poi ricevuto le cure necessarie. Non è andata meglio al presidio di guardia medica dove erano presenti solo due medici che non hanno potuto effettuare né prestazioni di urgenza né avvalersi degli strumenti che ha a disposizione il 118. Ormai da diverso tempo si affronta il tema della carenza di personale medico e infermieristico che non riguarda più solo il pronto soccorso o i vari reparti dei presidi ospedalieri della provincia di Salerno ma anche e soprattutto il 118. Non è un caso che sempre più spesso i cittadini denunciano il ritardo con cui intervengono i mezzi di soccorso mettendo a repentaglio la vita degli utenti. Ormai si sprecano gli appelli alla regione Campania ad intervenire in tempi rapidi, magari bandi per il reclutamento di nuovo personale. La difficoltà purtroppo è spesso nella paga mensile: i pochi soldi che guadagnano a fine mese spingono sempre più medici ed infermieri a fare la gavetta al Sud per poi provare ad entrare in ospedali del Nord dove le condizioni di vita sono sicuramente migliori. Ma nel frattempo una postazione fondamentale come quella di via Vernieri è stata lasciata totalmente scoperta; una decisione che inevitabilmente ricade sui cittadini che ad ogni chiamata indirizzata al 118 non possono far altro che sperare che la situazione sia regolare. Con l’arrivo dell’estate si sa, gli accessi al pronto soccorso aumentano ma il piano di incremento delle postazioni di soccorso indetto dalla Asl di Salerno non tiene conto del capoluogo di provincia che resta nuovamente scoperta e anzi potrebbe fare i conti con l’assenza di altre associazioni presenti sul territorio impegnate magari in turni h24 in altre zone della provincia. Infatti le zone più attenzionate dove si rende necessario potenziare il servizio di 118 sono quelle di mare, molto frequentate da turisti nel periodo estivo. Forse qualcuno dimentica che Salerno è una città troppo grande per avere solo un paio di associazioni costantemente presenti e che davvero fanno sacrifici per assicurare la loro presenza in eventuali emergenze.