Il mercato di Torrione si rifà il look con parcheggi e negozi al coperto - Le Cronache
Ultimora Cronaca Attualità Primo piano Editoriale Salerno

Il mercato di Torrione si rifà il look con parcheggi e negozi al coperto

di Andrea Pellegrino

Un nuovo look per il mercato di via Robertelli. Ieri mattina la commissione urbanistica del Comune di Salerno, ha dato il primo via libera all’intervento di ammodernamento della struttura di Torrione. Nove milioni e centomila euro l’ammontare dell’investimento sottoposto all’attenzione dell’amministrazione comunale di Salerno. Il progetto è stato presentato dalla Marl srl e prevede la realizzazione di due livelli: uno interrato e l’altro a livello di strada. Circa cento i box e 167 gli stalli a rotazione che troveranno spazio nel piano interrato mentre il mercato si estenderà su una superficie che sfiora i 3000 metri quadri. Sul piano strada ci saranno, oltre le attività di mercato con aree ben definite per le singole attività, anche postazioni coperte e delimitate, nonché negozi, dotati di vetrine. L’intervento è stato presentato in commissione urbanistica dall’architetto Magliacano e da Alberto Di Lorenzo.
L’iter ora prevede l’indizione di una conferenza dei servizi per l’acquisizione di tutti i pareri necessari, poi il via libera della giunta comunale ed infine l’approvazione da parte del Consiglio comunale. «Il progetto di riqualificazione dell’area mercatale in via Robertelli – spiega il consigliere comunale Rocco Galdi, membro della commissione urbanistica – punta al decongestionamento della mobilità veicolare, grazie al ricovero delle auto nella parte interrata, creando un confortevole luogo di scambio e di incontro per le attività mercatali nell’ottica di una nuova agorà. La possibilità di poter effettuare manifestazione pubbliche o eventi all’interno della struttura, opportunamente protetta da un’innovativa copertura, amplierà i suoi utilizzi anche nel periodo pomeridiano e serale. Sono sicuro che il nuovo mercato, così strutturato, riscuoterà il gradimento dei frequentatori e mi auguro che l’iter burocratico non diventi un ostacolo.

Articolo Precedente