Il governatore: “Stiamo raddoppiando il numero di tamponi eseguiti. Un lavoro essenziale per garantire sicurezza a tutti” - Le Cronache
Campania

Il governatore: “Stiamo raddoppiando il numero di tamponi eseguiti. Un lavoro essenziale per garantire sicurezza a tutti”

Il governatore: “Stiamo raddoppiando il numero di tamponi eseguiti. Un lavoro essenziale per garantire sicurezza a tutti”

Nuovo intervento del Governato della Regione Campania in merito al piano di sicurezza messo in atto per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19. Un piano sicurezza che per De Luca si starivelando di grande efficacia”. “Da quando con l’ordinanza regionale del 12 agosto la Regione Campania ha reso obbligatori i tamponi e l’isolamento domiciliare per tutti i cittadini campani di ritorno dall’estero o da territori a rischio, prosegue con risultati di grande efficacia il ‘Piano di sicurezza e prevenzione’. E’ in atto un filtro fortissimo in aeroporto, nei porti e nei territori. Occorre continuare così, sino all’esaurimento dell’onda dei rientri, in maniera capillare e quasi ossessiva il lavoro di individuazione dei contagi da importazione e dei contatti diretti e indiretti. Ogni contagiato che individuiamo oggi significa dieci in meno tra un mese. Stiamo raddoppiando anche il numero dei tamponi eseguiti. E’ un lavoro essenziale per garantire il permanere delle condizioni di sicurezza e serenità conquistate nei mesi scorsi, prima delle aperture generalizzate in tutta Italia. Ringrazio per l’impegno eccezionale il personale sanitario, il personale dei laboratori e dell’Istituto Zooprofilattico, per lo sforzo enorme messo in atto già da inizio agosto. Invito i nostri concittadini provenienti da fuori regione a segnalarsi tempestivamente alle Asl di appartenenza, rimanendo nelle proprie abitazioni, fino all’esecuzione del tampone e alla notifica del risultato. E’ importante per la sicurezza loro, delle loro famiglie, e delle nostre comunità”. Come noto, la Regione Campania, nella prima fase Covid-19, ha adottato strategie caratterizzate ad una attenta analisi previsionale finalizzate ad arginare l’infezione che unitamente al lockdown hanno caratterizzato questa Regione come una di quelle con la più bassa diffusione ed incidenza di infezione da Sars-Cov-2 tra la popolazione. In questa seconda fase, che origina dalla riapertura delle attività e delle frontiere e dal rientro dalle vacanze, la strategia si è caratterizzata con un approccio non solo finalizzato a prevedere e contenere, ma soprattutto ad identificare precocemente asintomatici infetti, per fermare la trasmissione dell’infezione. Tale strategia precauzionale, identificando precocemente con una delle più intense attività di screening sul territorio mai realizzate, consente di confinare rapidamente positivi al Covid19, evitando così una ulteriore diffusione dell’infezione, con possibili ripercussioni su una possibile fase di recrudescenza autunnale dell’infezione stessa. L’attuale attività di screening sui rientri risulta indispensabile nell’ottica di una strategia di contenimento dell’infezione. E intanto nella giornata di sabato sono stati riscontrati 270 casi di positività su 6.729 tamponi eseguiti, facendo così salire a 6.882 il numero di positivi dall’inizio della pandemia. di questi 125 casi erano di rientro dalle vacanze. 58 le persone positive di rientro dalla Sardegna e 67 quelle invece risultate positive al rientro da un viaggio fatto all’estero. 16 invece le persone risultate guarite nella giornata sempre di sabato.