I Fumetti nei musei - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

I Fumetti nei musei

I Fumetti nei musei

“Ippocrates e Jones” e il “Parco dei piccoli”, appositamente concepito per garantire ai bambini il piacere del gioco all’aperto, le nuove idee per educare il nuovo pubblico dei parchi di Paestum e Velia dopo il lockdown

Di Gaetano Del Gaiso

A partire da lunedì scorso, i Parchi Archeologici di Paestum e Velia si sono finalmente schiusi dalla lunga letargia del lockdown richiesto, all’unanimità, dallo Stato e dalle Regioni per ovviare alla rapida e inesorabile diffusione della pandemia da Covid-19. Un’accurata rimodulazione della fruizione delle attrazioni presenti all’interno degli ambienti dei parchi, proposta per garantire la sicurezza tanto del pubblico quanto del personale operante presso i due siti, ha permesso ai due poli turistici cilentani di poter rientrare fra i primi musei e luoghi della cultura d’Italia a riaprire, dando finalmente il via alla “fase 2” della cultura, all’insegna della condivisione del nostro patrimonio artistico, storico, sociale e culturale nel rispetto delle linee guida illustrate dal Ministro Dario Franceschini in materia di sicurezza. Fra i primi a sperimentare questa nuova formula di fruizione, alcuni gruppi di ragazzi autistici accompagnati dalle proprie famiglie a cui verrà consegnata un’agenda visiva con un percorso formativo accuratamente congegnato per gli ospiti con bisogni speciali che riprende i personaggi del fumetto “Ippocrates e Jones” realizzato dalla Direzione generale dei musei per il progetto “Fumetti nei musei”. Dalla collaborazione, poi, con Legambiente, nasce un nuovo spazio, denominato il “Parco dei piccoli”, appositamente concepito per garantire ai bambini il piacere del gioco all’aperto. Fra le misure di sicurezza adottate per la riapertura dei parchi, agli avventori sarà richiesto di indossare una mascherina protettiva e di misurare la propria temperatura corporea, a mezzo di termo-scanner, prima di effettuare l’ingresso nel parco, di cui potranno visitare gli ambienti seguendo un percorso obbligato progettato al fine di prevenire eventuali assembramenti. Lungo questo il percorso, e in altri ambienti del parco, saranno poi messi a disposizione degli avventori dei distributori di gel sanificante con cui potranno detergersi le mani. Grazie, poi, alle notevoli modifiche apportate all’App Paestum, sarà possibile monitorare , in tempo reale, gli spostamenti dei visitatori nell’area archeologica di Paestum: messaggi di alert avvertiranno il personale competente del mancato rispetto delle distanze di sicurezza in un area che si estende per circa 20 ettari. Le visite, in entrambi i parchi, saranno mediate da guide locali e i biglietti potranno essere acquistati online con la possibilità di prenotare queste stesse per fasce orarie. Gli eventi previsti per il 2020, tuttavia, resteranno sospesi fino a nuovo ordine, tranne che per la kermesse “Posidonia città d’acqua. Archeologia e Cambiamenti climatici” prevista per il 6 Settembre 2020. Rimarranno attivi anche i dispositivi di videomapping della facciata del Tempio di Nettuno, a cura di Alessandra Franco.