I bimbi dell'Abbagnano scrivono agli imprenditori: "Aiutateci a far risplendere la nostra scuola" - Le Cronache
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I bimbi dell’Abbagnano scrivono agli imprenditori: “Aiutateci a far risplendere la nostra scuola”

A seguito del terzo atto vandalico subìto dalla scuola “Nicola Abbagnano” di via Cesare Battisti a Salerno, i genitori degli alunni si sono impegnati in prima persona per rifornire la scuola dei materiali e delle attrezzature indebitamente sottratti. L’azione dei genitori è corroborata dai bambini stessi che hanno scritto una commovente letterina rivolta a tutti i presidenti e ai responsabili di aziende e società sportive di Salerno. In particolare la lettera è rivolta alla Salernitana Calcio, alla Centrale del latte, all’Aci di Salerno, alla Paravia Ascensori, alla casa editrice Avagliano, alla Pisano ascensori, al Coni di Salerno, alla Salerno energia e al gruppo Gallozzi. Attraverso la lettera, scritta con l’autorizzazione dei rispettivi genitori, i giovani scolari hanno voluto invitare, “a parole loro”, i destinatari a dare una mano alla scuola rifornendola del materiale minimo necessario per lo svolgimento delle attività didattiche e sportive: “Cari presidenti e direttori e capi di importanti aziende ci potete per caso aiutare a far risplendere la nostra scuola? Non ci serve molto, basta poco. Abbiamo bisogno di computer anche vecchi, di stampanti anche vecchie ma che stampino, di una fotocopiatrice, di un fax, di una televisione, degli estintori, di libri per fare una biblioteca, della carta igienica che non c’è nei bagni, e di palloni, cerchi, palline e altre cose per la palestra che ormai ha solo due canestri senza le reti. Abbiamo bisogno anche di altre cose, come le telecamere per evitare che i ladri vengano un’altra volta, dei cestini per raccogliere i rifiuti differenziati, di colori e fogli per i bambini dell’asilo, e di altre cose che non ci ricordiamo, ma che i nostri genitori vi possono dire”. I bambini spiegano in modo simpatico ma accorato, anche le motivazioni del loro gesto.”L’idea ci è venuta dopo che abbiamo sentito i grandi dire che bisognava chiedere aiuto a qualcuno per aggiustare la situazione nella nostra scuola. infatti, a causa di tutti questi furti che i ladri ci hanno fatto ormai ci sono rimasti solo i muri, i banchi, le sedie e le lavagne poi non abbiamo più nulla. E così abbiamo chiesto ai nostri genitori se potevamo scrivere una lettera e mandarla a tutta la città così da farci aiutare ad aggiustare questa scuola e permetterci di studiare tranquilli di studiare tranquilli come tutti i bambini della nostra età”. Questo il candido appello dei bimbi della “Nicola Abbagnano” che chiedono un piccolo gesto a tanti “grandi” per poter finalmente raggiungere in maniera definitiva un diritto che dovrebbe essere scontato: studiare senza preoccuparsi di fare l’inventario di ciò che manca nella loro scuola.

 

10 aprile 2013