Gnocchi: «Al lavoro il fratello del Presidente del Consiglio» - Le Cronache
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Gnocchi: «Al lavoro il fratello del Presidente del Consiglio»

Gnocchi: «Al lavoro il fratello del Presidente del Consiglio»

Parentopoli al Comune di Montecorvino Rovella: Al lavoro anche il fratello del Presidente del consiglio Comunale. Lo denuncia in una nota Rodolfo Gnocchi, responsabile di Fratelli d’Italia nell’area picentina. “Da qualche giorno il Comune Di Montecorvino Rovella, tramite affidamento diretto, ha incaricato la Cooperativa Sociale “Sorgema” di Bracigliano a svolgere parte del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani in supporto ed in sostituzione del personale del Consorzio Bacino Sa/2. Fino a qui tutto normale se non fosse che questa Cooperativa ha messo al lavoro alcuni parenti diretti dei nostri nuovi amministratori. Risulta da verifiche da noi effettuate che siano già in servizio il Fratello del Presidente del Consiglio Comunale ed un nipote dell’assessore al Ramo. Questa anomalia non può certo essere considerata frutto di un caso quando tutti sanno che in queste occasioni la scelta della Società, a cui affidare il lavoro, non avviene tramite gara d’appalto. Siamo di fronte ad un nuovo caso di Parentopoli? Staremo a vedere. Prepareremo un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere le verifiche opportune sulla vicenda – dichiara ancora – Rodolfo Gnocchi coordinatore dell’area picentina di Fratelli d’Italia. Se consideriamo anche che il Sindaco D’Onofrio amministra questo comune da soli 4 mesi ed ha già sfornato, come il pane, decreti di consiglieri e collaboratori politici a figure tutte a lui vicine durante la campagna elettorale, tra cui anche candidati non eletti, il fatto porta a pensare ad un nuovo sistema di potere allargato pronto a gestire l’Ente senza nessuna volontà popolare. E’ di questi giorni la notizia dell’arrivo di una nuova poltrona per il segretario comunale, forse non stava abbastanza comodo, acquistata con i soldi pubblici. Sono state realizzate linee e segnaletiche come se fossero opere pubbliche, ma il tutto è normale routine, sembra più che per migliorare il senso civico la cosa sia nata con la volontà di favorire le multe nei confronti dei cittadini già straziati da tasse altissime in questo territorio. Il fumo negli occhi gettato sull’opinione pubblica, dopo l’insediamento, si sta pian piano assottigliando ed emergono notevoli preoccupazioni generali se consideriamo che non è stato programmato nulla nemmeno nel DUP. Il Documento Unico di programmazione approvato in consiglio praticamente è un libro delle favole vuoto con voci in bianco che dimostra l’assoluta impreparazione di questa amministrazione nella gestione della cosa pubblica. Poco più che dilettanti allo sbaraglio e signorine buonasera. Con questi presupposti ci attendono 5 anni di immobilismo e servilismo conclude Gnocchi – alternati a qualche apertura ufficiale di strutture, già completate dalle precedenti amministrazioni, in formato sfilata e niente più. Ah… dimenticavamo… a quando l’inaugurazione del Bruciatore di carcasse animali a Macchia?” conclude Gnocchi.