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Gli studenti: «Caro Roberto, preferisco chiamarti cosi»

«Roberto, preferisco chiamarti così». «Certo mi piace il mio nome», il primo simpatico siparietto tra uno studente e la terza carica dello Stato rompe la consueta liturgia che si segue in questi casi. In prima fila ci sono alcuni parlamentari del Movimento 5 stelle, tra cui il salernitano Nicola Provenza e il consigliere regionale Michele Cammarano. Poi l’europarlamentare Isabella Adinolfi e alcuni simpatizzanti e militanti del Movimento. Fico stringe mani e non si sottrae agli ormai consueti selfie. «Gli studenti devono confrontarsi con le istituzioni per capire in che modo si può partecipare ed incidere nella vita politica della propria comunità», spiega Luigi Iovino che annuncia nuove iniziative. «Si parte dai giovani – spiega – e sono le istituzioni che devono avvicinarsi ai giovani. La politica fino ad ora ha avuto in distacco con il mondo giovanile, distacco che deve essere ora colmato».
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