Gli auguri del No Crescent al sindaco De Luca - Le Cronache
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Gli auguri del No Crescent al sindaco De Luca

 Una copia del saggio “Salviamo il paesaggio” di Luca Martinelli, accompagnato da una lettera, a firma di Pierluigi Morena. Sono gli auguri, singolari, che il Comitato No Crescent ha inviato al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, proprio nel giorno della sua conferenza stampa di fine anno. Nel libro, Martinelli descrive l’Italia come una «Repubblica fondata sul cemento». Insomma, scrive Morena, «la nostra città ben si inserisce nel solco di questo “sistema repubblicano”. «“Città fondata sul cemento” è tuttavia definizione troppo delicata se guardiamo a quel che accade a Santa Teresa – scrive Morena –  la speculazione destinata a favorire l’ostentazione di pochi arricchiti, la cancellazione dell’identità cittadina, il dissesto di un territorio sensibile, il deturpamento di un paesaggio urbano dal valore consolidato. E infine le colonne doriche, alte e posticce, a svettare sul mare, colonne da dorare con vernici speciali per rievocare le visioni dell’architettura neoclassica. Ecco, devono essere proprio questi gli elementi che portarono Pier Paolo Pasolini a denunciare, a gran voce, il pietoso avanzare di uno ‘sviluppo senza progresso’.  Guasti materiali, e morali, che non risparmiano la nostra città. Deturpamenti che hanno spinto il saggista Martinelli ad inserire la vicenda del caseggiato Crescent tra la dozzina di “storie esemplari” di scempio del territorio. La speculazione già in atto a Santa Teresa, dunque, come quelle programmate a Forte Marghera in Venezia, a Firenze o a Milano e nella sua provincia». E Morena auspica che la lettura del breve saggio possa far scaturire ad una riflessione. «Sarebbe bello immaginare – conclude – che possa contribuire ad orientare uno sguardo ridotto su prospettive più ampie».  
Le verificazioni al Crescent. E ieri mattina incontro all’Autorità di Bacino di Napoli con i consulenti che dovranno verificare gli atti, i permessi e la regolarità delle opere eseguite, secondo le disposizioni dell’ordinanza del Consiglio di Stato. E’ la seconda verificazione che si avvia, dopo il primo incontro tenutosi al Genio Civile di Salerno. Ieri mattina a Napoli erano presenti l’avvocato Oreste Agosto, l’architetto Enzo Strianese e l’ingegnere Andrea Cioffi per Italia Nostra, il professore Carlo Viaggiani, invece in qualità di consulente del Comune di Salerno. Si è trattato di un incontro interlocutorio con l’esame, nello specifico, degli atti, rimandato all’11 gennaio.
Secondo il calendario, ora il 2 gennaio toccherà alla Regione Campania che ha nominato il suo «verificatore», poi appuntamento il giorno successivo al Genio Civile.