Givova Scafati: è l'ultima chiamata - Le Cronache
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Givova Scafati: è l’ultima chiamata

Vincere e restituire un minimo di speranza dopo le due sconfitte consecutive maturate in Toscana provando a sfruttare appieno il fattore campo a cospetto di un avversario capace di blindare la qualificazione e maggiormente accreditato per il salto di categoria: sono questi gli obiettivi principali dello Scafati Basket che, in un clima di grande concentrazione ed apparente serenità, ha proseguito la preparazione in vista della gara in programma oggi contro Pistoia. Mister Cavina dovrà rinunciare all’infortunato Ghiacci e punta su Mays e Baldassarre per ribaltare la situazione, consapevole che servirà la partita perfetta per sconfiggere un avversario apparso in ottime condizioni psicofisiche e tatticamente disposto in campo nel migliore dei modi dal tecnico Moretti. La società, come di consueto, ha chiamato a raccolta i tifosi: per gli abbonati è previsto l’ingresso gratuito, dovrebbero essere in 2mila a spingere la squadra e provare a dare la carica giusta per centrare l’impresa. “Rimpianti?Zero” ha dichiarato Cavina, subentrato a Bartocci ed elogiato pubblicamente da patron Rossano “siamo consapevoli di aver affrontato la squadra più forte in assoluto, contro di loro per vincere serve continuità e noi abbiamo alternato ottime giocate a momenti di difficoltà in cui ci hanno fatto male, ma nulla è perduto e speriamo di ribaltare la situazione per giocarcela fino all’ultimo minuto dell’ultima partita. Qualche giocatore, purtroppo, non sta esprimendosi al meglio, non avremo Ghiacci per infortunio, ma confido nell’unità,nel carattere e nell’orgoglio del gruppo”. Immancabile l’appello ai tifosi: “A Pistoia abbiamo trovato un ambiente molto caldo” prosegue Cavina “se è vero che la partita si vince sul campo, è altrettanto vero che il fattore pubblico influisce sull’esito della gara ed è molto importante per noi, contro Barcellona è stato quasi determinante. Speriamo possa esserci qualcuno in più rispetto allo zoccolo duro dei 1500 irriducibili”. Infine una battuta sul futuro, con Rossano che ha più volte chiesto maggiore collaborazione alla cittadinanza ed all’imprenditoria locale: “Non conosco le ultime dichiarazioni del presidente” conclude Cavina “credo che quando parla di necessità di iscriversi voglia lanciare un segnale a tutti affinché non si dia sempre tutto per scontato, basket a certi livelli non si fa certamente gratis e c’è bisogno del sostegno di ciascuna componente. Ringraziamo tutti coloro che vogliono davvero bene a questo club e ci stanno vicino, credo che l’amarezza del presidente si sia trasformata in gioia dopo aver conquistato i play off, posso assicurare che nessuno di noi sta pensando al futuro e siamo tutti concentrati sulla partita di oggi”.