Giovani irresponsabili: chiuse le discoteche - Le Cronache
Coronavirus

Giovani irresponsabili: chiuse le discoteche

Giovani irresponsabili: chiuse le discoteche

Da oggi in tutta Italia discoteche chiuse. La decisione arriva dopo una riunione con i governatori di tutte le regioni in base al Dpcm del 7 agosto e alla nuova ordinanza emessa dal ministro Roberto Speranza. Nell’ordinanza firmata del ministro si legge che …. “Sono sospese, all’aperto o al chiuso, le attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico”, ed ancora sempre nell’ordinanza il ministro prosegue: “Diamo un segnale al Paese che bisogna tenere alta l’attenzione. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza”. Negli ultimi giorni infatti si è registrata in Italia, ed anche in Campania una crescita costante dei numeri di casi positivi, soprattutto tra i più giovani, di qui la decisione di chiudere le discoteche e tutti i locali dove si balla. Una decisione che stando agli esperti dovrebbe portare ad avere meno assembramenti e quindi un rallentamento della diffusione del virus tra gli avventori di questi locali. Resta il fatto che la chiusura delle discoteche comunque, causerà un danno non da poco ai gestori dei locali, che soprattutto nella stagione estiva hanno sempre registrato il maggior numero di incassi. Di qui l’idea del ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli di fornire un sostegno economico. Al momento ci sono 100 milioni di euro cme fondi da poter stanziare per i gestori dei locali. “Il danno atteso dalla chiusura delle discoteche è grosso ma non vedo alternative, serve maggiore attenzione per evitare di tornare ai dati di marzo – ha detto il ministro – Faremo il possibile per dare un sostegno economico alle attività che avranno delle perdite, trovando delle soluzioni specifiche sin da subito”.