Ghirelli, le autorizzazioni in deroga e il mancato verbale della commissione - Le Cronache
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Ghirelli, le autorizzazioni in deroga e il mancato verbale della commissione

Ghirelli, le autorizzazioni in deroga e il mancato verbale della commissione

di Andrea Pellegrino

Il “Ghirelli” non ha mai perfezionato l’agibilità per una capienza di 200 posti. L’ultimo documento del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno reca la data del 12 febbraio. Ed è con questo atto firmato dal comandante provinciale dei caschi rossi che si scoprono le carte rispetto ai permessi e alle autorizzazioni in campo al teatro “Antonio Ghirelli” ultimamente finito al centro di polemiche per il mancato pagamento degli ex dipendenti e per una maxi multa ricevuta da Equitalia. In pratica dall’apertura in poi si sarebbero utilizzate norme in deroga per consentire una capienza maggiore ai cento posti. Ma la pratica non si sarebbe mai perfezionata. «A tutt’oggi (12 febbraio) – si legge testualmente nell’atto del Comando Vigili dei Fuoco  – non si è dato seguito con la presentazione della Scia – Segnalazione certificata di inizio attività». Inoltre – si legge, ancora: «Agli atti di questo Comando, non risulta acquisito il verbale da parte della commissione provinciale di vigilanza locali pubblico spettacolo». Un atto, quello dei vigili del fuoco finito direttamente sulla scrivania del presidente della Fondazione Salerno Contemporanea, del sindaco di Salerno e del presidente della commissione provinciale di vigilanza locali pubblico spettacolo, istituita presso la Prefettura di Salerno. Attualmente il teatro è chiuso e la programmazione si sposterà al teatro Diana, in via di inaugurazione. A quanto pare, oltre ai seri problemi con gli ex dipendenti della Fondazione Salerno Contemporanea, il teatro pare abbia chiuso i battenti anche per mettere tutte le carte al loro posto. Non fosse altro che la capienza a duecento posti è requisito necessario per la qualifica di teatro stabile di Innovazione. Qualifica che ha consentito al “Ghirelli” di incamerare soldi ministeriali nel 2013 e nel 2014.