Frana, ora «senso unico alternato o almeno una corsia aperta» - Le Cronache
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Frana, ora «senso unico alternato o almeno una corsia aperta»

Troppo poche due ore di pedaggio libero. Sostanzialmente la brevità del lasso di tempo in cui il balzello non sarà pagato (già da ieri mattina non si è pagato dalle 7 alle 9) non risolve il problema ed è per questo che torna in campo il sindaco di Vietri sul Mare Francesco Benincasa con nuove richieste. Il provvedimento, che ha ottenuto il benestare da parte del Ministero e della società Autostrade Meridionali (semplicemente perché ad accollarsi i costi sono gli enti locali), serve ben poco ad alleviare le difficoltà dei residenti che comunque dovranno sborsare i soldi del pedaggio nel restante corso della giornata.
Per questo, il primo cittadino di Vietri sul Mare Francesco Benincasa, ormai sugli scudi nella battaglia per l’abbattimento del costo del pedaggio e per la riapertura di via Benedetto Croce, domani proporrà, per l’ennesima volta, una duplice soluzione alla Provincia di Salerno e all’assessore Attilio Pierro: l’istituzione del senso unico alternato o quanto meno l’apertura di una sola carreggiata per consentire la discesa dei residenti di Vietri sul Mare e dell’intera Costiera Amalfitana. 
Un primo passaggio in attesa della formalizzazione, che avverrà a strettissimo giro, della richiesta da parte dello stesso Benincasa, dell’ampliamento della fascia oraria “free” al casello di Cava de’Tirreni. Nel progetto del sindaco vietrese c’è, infatti, l’estensione dell’esenzione dal pedaggio anche dalle 9 alle 11 e dalle 13.30 fino alle 15 e 30 in modo tale da poter coprire quanto più è possibile gli orari di maggior traffico in entrata e in uscita dalla zona costiera senza che i cittadini siano costretti, una volta trascorso il limite delle 9 del mattino, a ritrovarsi di nuovo al punto di partenza, rimettendo mano al portafogli per sborsare gli ormai consueti due euro di pedaggio autostradale. Una soluzione concreta e necessaria anche alla luce delle lungaggini a cui si sta assistendo per riuscire ad ottenere la tanto sospirata firma di messa in sicurezza del costone roccioso che campeggia su via Benedetto Croce, che darà poi, di conseguenza, il via libera alla riapertura della strada, chiusa ormai da quasi un mese.
«Come amministrazione comunale – dice il sindaco Benincasa – abbiamo messo in campo varie iniziative per ridurre il disagio di cittadini e pendolari vietresi. Ora chiediamo con forza che intervenga con determinazione la Provincia di Salerno, affinché consenta l’istituzione del senso unico alternato, nel tratto interessato dalla frana, o apra la corsia sud della Ss18, consentendo alle auto almeno il transito da Vietri sul Mare verso Salerno. L’auspicio è che l’impegno dell’amministrazione provinciale per superare l’emergenza, sia forte almeno quanto l’impegno profuso dal Comune di Vietri sul Mare».
Intanto, per alleviare ulteriormente i disagi, la stessa amministrazione comunale ha richiesto, e ottenuto, dal Cstp che a partire da domani, la linea 68 (Marina – Vietri – Albori) allunghi la sue corse fino all’area interessata dalla frana (zona distributore di benzina Total) per agevolare i collegamenti dei cittadini di Vietri sul Mare con il capoluogo provinciale. Al vaglio del Cstp c’è la possibilità di istituire una navetta con partenza nei pressi del viadotto Gatto fino al centro cittadino. Questo per ridurre il transito pedonale nella sola area interessata dal cantiere e delimitata dalle transenne. Per quanto riguarda le navette di collegamento con la stazione, l’amministrazione comunale ne ha attivate due, completamente gratuite, con partenza Piazza Matteotti ed arrivo alla Stazione ferroviaria di Vietri sul Mare.

 

3 marzo 2013