Frana il costone roccioso: allerta a Fratte - Le Cronache
Attualità

Frana il costone roccioso: allerta a Fratte

Frana il costone roccioso: allerta a Fratte

di Massimo Salvo

Che la mattinata fosse lunga lo si è capito sin dalle prime luci dell'alba, quando tre auto hanno preso fuoco in via Buonservizi, a pochi passi da una colonna di gas metano, per cause ancora da accertare. Manco il tempo di domare l'incendio, che i vigili del fuoco si sono dovuti spostare in via Pomponio Leto, laddove si erano staccati alcuni massi della parete rocciosa che dà sulla strada, attentando pericolosamente all'incolumità dei passanti. Immediato è stato anche l'intervento della Polizia municipale, che ha effettuato i primi rilievi e chiuso la zona al traffico. I problemi maggiori, tuttavia, non riguarderebbero via Pomponio Leto, bensì la sovrastante via Spirito, che ospita diverse abitazioni per un totale di otto residenti, tutti parimenti spaventati da un cedimento a detta loro annunciato. «Già in nottata si erano sentiti scricchiolii e, al risveglio, il terreno che delimita le abitazioni era visibilmente scosceso rispetto al solito», racconta uno di loro, ancora visibilmente scosso. Non è esclusa l'ipotesi dello sgombero. Intanto in tarda mattinata il traffico è andato letteralmente in tilt, dal momento che via Pomponio Leto conduce in direzione Pellezzano e Cologna; gli automobilisti si sono visti così costretti a deviare su strade parallele, creando disagi in una circolazione in realtà già rallentata dalla pioggia. La stessa pioggia ora preoccupa gli abitanti di Fratte, che temono un ripercuotersi della frana. «Stando ai primi esami, il cedimento non sembra così grave – afferma il geologo comunale Angelo Di Rosario -; il tutto grazie anche alla presenza di alberi che mantengono il terrazzamento. Ma una stima più completa del grado di dissesto potrà essere fatta soltanto dopo una ripulitura completa della zona, al termine della quale capiremo se sarà o meno necessario costruire un nuovo terrazzamento del muro di contenimento. La prima tappa fondamentale, per ora, è avviare un'opportuna pulizia per verificare profondamente la condizione in cui versa il tufo». Nel frattempo, resta interdetta anche la circolazione della confinante via Dei Greci, almeno fino al tratto che conduce alla rotatoria.