- Ciak docu-film “Verita’ negata” su Angelo VassalloPubblicato 7 minuti fa
- Salerno ha sacrificato il suo litorale storico al miraggio da baraccone fieristicoPubblicato 4 giorni fa
- Confindustria Salerno: Prete,ho vissuto anni ricchi di sfidePubblicato 1 settimana fa
- Troppi contagi al Virtuoso, il sindaco Napoli sospende le attività didattiche in presenzaPubblicato 1 settimana fa
- Traffico di stupefacenti, blitz all’alba. Arrestate 47 personePubblicato 1 settimana fa
- Lutto nel mondo del calcio, è morto Lamberto Leonardi. Allenò la Salernitana di TroisiPubblicato 1 settimana fa
- Gruppo Gallozzi si espande a Nord, Gf Logistic apre a ParmaPubblicato 1 settimana fa
- Artigianfi Consorzio Artigiano di Garanzia Fidi: inammissibile l’atto di citazionePubblicato 1 settimana fa
- Tamponi salivari dal1 marzo ai centri VerrengiaPubblicato 2 settimane fa
- Dziczek dimesso dal Mazzoni di Ascoli. Ora a Roma per accertamentiPubblicato 2 settimane fa
Festa dei lavoratori: lottare fino alla fine

Ieri è stato veramente difficile festeggiare questa data per via delle condizioni di vita in cui stiamo vivendo
Di Giovanni De Gregorio
Il 1 maggio è un giorno molto significativo per l’Italia e per molti Paesi del mondo. La festa dei lavoratori viene celebrata per ricordare gli sforzi, le lotte e i diritti della classe proletaria; venne istituita nel 1890 per dedicare una giornata agli operai che hanno lottato per non essere oppressi, discriminati e per far valere i propri diritti di operai ma soprattutto di uomini. Un aspetto fondamentale di questa festa è il significato che va letto tra le sue righe, infatti, per via della sua importanza, la festa dei lavoratori dal 1924 al 1944 fu soltanto anticipata al 21 aprile ma non cancellata, nonostante le condizioni durissime di quegli anni. Oggigiorno è difficile festeggiare questa data per via delle condizioni di vita in cui stiamo vivendo; noi giovani ,che abbiamo visto ancora così poco della vita, siamo, però, consapevoli della sua importanza. I lavoratori di allora hanno lottato per i propri diritti e per non essere sottomessi, noi giovani e adulti di oggi possiamo combattere per superare questo difficile periodo. Qualcuno potrebbe chiedermi “Come?” La risposta è abbastanza semplice : lottare fino alla fine, come stiamo facendo ormai da più di due mesi.