Estate Classica tra applausi ed entusiasmi - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Estate Classica tra applausi ed entusiasmi

group ECL’accogliente scenario dell’ Arciconfraternita della SS.Annunziata e del SS.Rosario di Vietri sul mare, nell’ambito della rassegna di musica classica “Estate Classica” giunta alla seconda edizione, diretta dalla prof.ssa Nella Pinto, organizzata dalla Fondazione Saranno Vietresi e con il contributo del Comune di Vietri sul Mare, ha ospitato giovedì 5 settembre, giovani artisti vietresi affiancati da interpreti di zone limitrofe che hanno catturato il numeroso pubblico grazie ad un programma di sala ricco e frizzante. Nella prima parte del concerto si sono esibiti il violinista salernitano Giovanni Rago, accompagnato al pianoforte da Marina Pellegrino che hanno eseguito il primo movimento del Concerto n°1 di Max Bruch per violino e orchestra, dove la sinergia tra i due giovani interpreti ha ben rappresentato il regolare senso marziale del brano, caratterizzato da passaggi virtuosistici del solista, ineccepibilmente riprodotti dal giovane Rago. Come secondo brano il duo ha proposto il Preludio e Allegro di Kreisler nello stile di Pugnani, uno dei miglior esempi di Andante & Allegro di tutti i tempi. Il tema iniziale del preludio, interposto da una piccola cadenza, prepara l’Allegro, molto brioso e complesso per il violinista che si ritrova ad affrontare tutte le più importanti tecniche violinistiche. Un vero e proprio sfoggio di bravura per il solista, che con nervi saldi ha portato a termine la difficilissima cadenza che caratterizza l’Allegro, dimostrando padronanza e abilità per il proprio strumento, compromettendo però a volte l’intonazione. Dopo scroscianti applausi i due interpreti hanno proposto un bis conosciutissimo dal grande pubblico, Per una Cabeza dal film Scent of Woman, riscuotendo sorrisi e consensi da parte di tutto il pubblico in sala. Nella seconda parte della serata si cambia totalmente genere con l’esecuzione del Carnevale di Venezia trascritto per clarinetto e pianoforte da Giampieri, interpretato dai vietresi Giovanni Liguori (clarinetto) ed Elvira Borriello (pianoforte), dove il giovane clarinettista si è distinto per i suoi giochi dinamici e le sue strabilianti capacità tecniche. Con “Close your eyes and listen” di Astor Piazzolla, Liguori ha dimostrato di essere musicale e versatile nei diversi stili musicali, portando a termine un’esecuzione davvero romantica e comunicativa con il supporto del curatissimo tocco pianistico di Marina Pellegrino e del dolce fagotto di Fabio Marone, anch’egli ospite esterno della rassegna. Marone, musicista salernitano ed elemento stabile di moltissime orchestre della zona, con il suo suono caldo e penetrante ha donato sensazioni uniche e toccanti, mostrando al pubblico uno strumento che raramente si esibisce da solista o in piccola formazione. Infine i giovani musicisti hanno concluso la serata con una stupefacente trascrizione dello stesso clarinettista Giovanni Liguori di “Un Americano a Parigi”, un Blues adattato per pianoforte (Elvira Borriello), clarinetto (Giovanni Liguori), fagotto (Fabio Marone), tromba (Umberto Luciano) e basso elettrico (Giovanni Rago). La melodia del compositore statunitense George Gershwin nota al grande pubblico grazie all’omonimo film-musical vincitore di numerosi premi Oscar, ha strappato alla folta platea infiniti applausi, entusiasta di un’esecuzione pulita e trascinante.