Donna ricoverata ricoperta di formiche, Ciarambino: «Emergenza sanitaria a livelli record» - Le Cronache
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Donna ricoverata ricoperta di formiche, Ciarambino: «Emergenza sanitaria a livelli record»

Donna ricoverata ricoperta di formiche, Ciarambino: «Emergenza sanitaria a livelli record»

di Redazione Cronache

“A furia di menzionare la Finlandia, De Luca si è convinto di viverci, al punto che anche oggi, a fronte di eserciti di formiche che sommergono pazienti intubati, degenti ricoverati sul pavimento, reparti nuovi di zecca che si allagano alla prima pioggia autunnale e un’emigrazione sanitaria ai livelli record, osa definire la sanità regionale un’eccellenza nazionale e internazionale”. Lo dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino in merito a quanto accaduto e denunciato nei giorni scorsi all’ospedale San Giovanni Bosco con una donna ricoverata, ricoperta di formiche. «E che il vero problema del San Giovanni Bosco è chi ha girato il video e non si è piuttosto preoccupato di segnalare la presenza di formiche agli infermieri. Eppure in queste ore si apprende che le formiche hanno camminato sul corpo di quella povera donna per 5 giorni, durante i quali tutti i pazienti di quel reparto hanno puntualmente segnalato la cosa a infermieri che per tre volte hanno relazionato la vicenda ai vertici del reparto e senza alcun riscontro. Più che condannare chi ha realizzato il video, De Luca dovrebbe mostrarsi grato e, lui che ne è il responsabile numero uno, dovrebbe evitare che le responsabilità ricadano esclusivamente sull’ultimo anello della catena – ha poi aggiunto la consigliera pentastellata – Vista la solerzia con cui si è proceduto a sospendere medici e infermieri, costretti comunque a lavorare in condizioni disumane per le ataviche carenze di personale, bisognerebbe procedere all’immediata rimozione dei primi responsabili, ovvero il direttore generale della Asl Napoli 1, che solo oggi pare accorgersi che l’appalto per le pulizie del San Giovanni Bosco è in proroga da 15 anni, e il direttore di presidio, a cui sono in capo le competenze organizzative e l’attività di controllo sull’igiene, sulle carenze strutturali e sui turni del personale. Sono loro primi a dover essere sanzionati e rimossi”.
“La vicenda della donna intubata e ritrovata sommersa dalle formiche presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli rappresenta l’ennesimo caso di malasanità in Campania, ma che sta rivelando limiti di un sistema che va dal politico al sociale”, ha dichiarato invece Sonia Senatore, Responsabile Regionale Cad, che si chiede “chi doveva controllare come se la cava?”.
“Troppo semplice gridare allo scandalo e puntare il dito. E’ sulla soluzione dei problemi che si fa la differenza. Quindi, elenco dei responsabili è una bella divisione dell’ ammontare che necessita la famiglia…io inizierei semplicemente da qui! Smettiamola di approfittare del buon cuore di tanti perché buoni si, ma fessi proprio no!”