Ancora nulla di fatto sulla riapertura delle scuole nella regione Campania. Il governatore Vincenzo De Luca, prende ancora tempo prima di confermare l’inizio dell’anno scolastico per il prossimo 14 settembre, oppure, come richiesto dai sindaci di posticiparlo al prossimo 24 settembre. “La settimana prossima vedremo i numeri del personale scolastico che ha fatto il test per il covid19. Verifichiamo la percentuale poi valutiamo sull’apertura”. Queste le sue dichiarazioni, alle quali ha aggiunto “penso sia impossibile riaprire la scuola il 14 avendo un’alta percentuale del personale che non si è sottoposta a test”. Già nella giornata di giovedì il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva espresso dei dubbi sulla riapertura delle scuole il 14 settembre. “E’ inaccettabile – ha detto – la decisione del Governo sullo screening facoltativo per il personale scolastico. Faccio un appello al personale che per mesi ha lavorato per non perdere il contatto con gli alunni, ora chiedo loro di sottoporsi al controllo sierologico. In Campania ci sono 200.000 dipendenti nelle scuole pubbliche e private. Se abbiamo una media del 10% di positivi significa 20.000 persone. Se abbiamo il 5% di positivi sono 10.000 persone. Parliamo di numeri importanti, quindi per dare sicurezza alle famiglie dobbiamo garantire che il personale sia stato controllato seriamente”. Dunque bisognerà attendere ancora una settimana prima di sapere se e quando le scuole della Campania riapriranno. Tutto, come ha precisato il governatore, dipenderà dai risultati dei test fatti sul personale scolastico e dal numero di test che saranno effettuati visto che non sono obbligatori. Pare infatti, che molti docenti e personale Ata e di segreteria, si stiano rifiutando di fare il test, questo ovviamente porterebbe incertezze e preoccupazioni nei genitori e di conseguenza uno slittamento dell’inizio dell’anno scolastico.
Articolo Precedente
Caldoro “De Luca non ha lucidità per gestire l’emergenza. Il problema è lui”
Articolo Successivo
De Luca, Salvini?All’ospedale di Salerno come un capo venditore di cocco
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia