Dica Day Firmati gli ultimi decreti. Sul territorio oltre 6 milioni di euro - Le Cronache
Provincia Fisciano

Dica Day Firmati gli ultimi decreti. Sul territorio oltre 6 milioni di euro

Dica Day Firmati gli ultimi decreti. Sul territorio oltre 6 milioni di euro

Si è svolto, presso l’aula consiliare del Comune di Fisciano, il Dica Day indetto dal Gal Terra è Vita durante il quale sono state sottoscritte le Decisioni individuali di Concessione dell’Aiuto (Dica) relative alle ultime misure del Psr Campania 2014-2020 assegnate attraverso il Gal. Si tratta di concessioni per oltre due milioni di euro (2.259.081 €) destinate a 38 beneficiari con lo scopo di avviare o sviluppare aziende innovative, anche in ambito extra-agricolo, nei territori dei comuni di Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Cava de’ Tirreni, Fisciano, Mercato S. Severino, Pellezzano, Siano e Vietri sul Mare in cui il GAL Terra è Vita opera. Di seguito il dettaglio delle misure del Psr Campania 2014-2020 interessate dai decreti firmati oggi: Misura 6.2.1 – Aiuto all’avviamento d’impresa per attività extra agricole nelle zone rurali 25 beneficiari per un totale di € 1.000.000 Misura 4.1.1 – Supporto per gli investimenti nelle aziende agricole 4 beneficiari per un totale di € 223.222 Misura 16.1.1 az.2 – Sostegno ai progetti Operativi di innovazione 9 beneficiari per un totale di € 1.035.859 “Con le firme degli ultimi decreti di concessione di contributi alle imprese – ha dichiarato Francesco Gioia, presidente del Gal Terra è Vita – si conclude una prima fase che ci ha visto distribuire la totalità delle somme concesse al Gal al termine di un progetto presentato nel 2016 alla Regione Campania. Grazie a un grande lavoro di squadra, su tutti del direttore Giovanni Giugliano e del responsabile amministrativo, Augusto Bisogno, siamo stati in grado di distribuire sul territorio oltre 6 milioni di euro messi a disposizione dal PSR Campania 2014-2020. Adesso – ha concluso Gioia – il nostro impegno è rivolto alla prossima Programmazione di fondi europei per cercare di avere sempre più risorse da investire nello sviluppo rurale dell’Irno-Cavese”.