«De Luca? Si è autocandidato» - Le Cronache
Cronaca Primo piano

«De Luca? Si è autocandidato»

«De Luca? Si è autocandidato»

di Andrea Pellegrino Altro che Big Bang. La Fonderia napoletana (riconosciuta come la Leopolda del Sud) potrebbe portare una vera e propria rivoluzione all’interno dei democrat campani. Non fosse altro che l’appuntamento che si dovrebbe tenere a fine settembre a Bagnoli ha già suscitato numerosissime polemiche. L’obiettivo, infatti, sarebbe quello di far uscire il programma – ma soprattutto il candidato – per le elezioni regionali. Il tutto sotto la regia dei proponenti: ossia degli under 40 del Pd renziano campano. Tra questi Francesco Nicodemo (responsabile nazionale della comunicazione del Pd) e l’eurodeputata Pina Picierno (indicata come possibile candidata a Governatore ma che ambisce ad un posto di Governo). Un dato è certo: con loro in campo e protagonisti, Vincenzo De Luca non avrà vita facile. Anzi, se dovesse passare la linea renziana, il primo cittadino di Salerno sarebbe completamente fuori dai giochi, stretto tra due sole ipotesi: candidare il figlio Roberto (il secondogenito) al consiglio regionale con il Pd, o tentare – così come già annunciato – una corsa solitaria a Governatore della Campania con il sostegno anche di parte del centrodestra. Quanto alla candidatura democrat, con tanto di placet di Matteo Renzi, considerata la situazione, appare abbastanza complicata, anche perché le primarie – a questo punto – sarebbero l’ultima ipotesi da percorrere. E su Fonderia e su Vincenzo De Luca è intervenuto Luciano Crolla, responsabile della comunicazione del Pd Campano. «Vincenzo De Luca si è autocandidato», dice l’esponente regionale che spiega: « Fonderia sarà l’occasione per un confronto di idee con la società campana e napoletana, aperto a tutti, ai cittadini, alle forze che intendono contrapporsi a Caldoro e sconfiggerlo nel 2015, rilanciare la città di Napoli, mortificata da anni di cattiva amministrazione. Dunque, adesso basta. La misura è colma. Sia chiaro che a dividere e portare confusione nel Pd campano, con una auto-candidatura in solitaria partita mesi addietro a mezzo stampa, sentito nessuno, ben prima che avviassimo qualunque percorso per l’individuazione del candidato alle prossime elezioni regionali del 2015, è stato Vincenzo De Luca, infischiandosene del gruppo dirigente che, per primi, abbiamo contribuito a far emergere nell’ultimo congresso, stravinto da Matteo Renzi. Che qualche burocrate servente ricordi solo oggi che è necessario un percorso condiviso, strumentalmente, contrapponendolo inutilmente alla Fonderia, che vedrà coinvolto gran parte del Partito, è ridicolo. Queste sono le primarie, confronto e competizione di idee e di uomini. Primarie che De Luca ha chiesto a gran voce, in ogni caso, anche contro eventuali “benedizioni” venute da Roma. Noi siamo d’accordo. A meno che qualcuno non ritenga di dover giocare da solo, dunque, accetti il confronto serenamente e la smetta di ritenersi padrone del Pd Campania». Sulla Fonderia pare che si stia convincendo anche la segretaria regionale del Pd, Assunta Tartaglione che ieri ha dichiarato: «Ogni contributo politico programmatico proveniente da iniziative, proposte avanzate anche da autorevoli esponenti democrat sono utili in questa fase di preparazione della campagna elettorale. D’altra parte la segreteria regionale sta già lavorando da tempo per organizzare la conferenza dei contenuti. Tanto è vero che abbiamo già pronte due grandi iniziative sulla Sanità e sui Trasporti in collaborazione anche con il Governo per tracciare le linee guida del programma per le regionali. La conferenza dei contenuti sarà il luogo per raccogliere tutti gli spunti ed i contributi utili per discutere di questi come di altri temi di rilievo per rilanciare i nostri territori. Anche le federazioni provinciali stanno mettendo in campo iniziative e sono sicura che le istanze che arriveranno dal territorio saranno molto apprezzate. Abbiamo bisogno di partecipazione, inclusione e allargamento. Tutto il resto sono polemiche ferragostane destinate a chiudersi con le vacanze».