De Luca sfida Caldoro su Lavoro, trasporti e Fondi Europei - Le Cronache
Ultimora

De Luca sfida Caldoro su Lavoro, trasporti e Fondi Europei

De Luca sfida Caldoro su Lavoro, trasporti e Fondi Europei

“Regione Campania e Fondi Europei: un disastro annunciato”. E’ il tema della conferenza Stampa convocata dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. De Luca rilancia i temi portanti della sua battaglia controla Regione.  «Dopo aver perso quattro anni senza fare nulla, la Regione è arrivata con l’acqua alla gola a ridosso della scadenza del 2015, oltre laquale saranno perduti i fondi non spesi. Per anni e anni si sono ignorati centinaia di progetti cantierabili depositati presso gli uffici regionali. Uno scandalo nazionale, di cui dovrebbero chiedere scusa. Con un polverone mediatico si è cercato di nascondere questi irresponsabili ritardi». Parole di De Luca poi messe nero su bianco sul documento finale. Poi i 4 punti: i fondi disponibili, un bando entro un mese, tempi certi e privilegio per i progetti subito cantierabili.

Nel dettaglio si chiede di sapere subito «a quanto assommano le risorse effettivamente disponibili» e che siano «emessi entro un mese i decreti di finanziamento dei 530 progetti già dichiarati “coerenti”, con relativa certificazione sulla cantierabilità». Tempi certi, è il quarto punto, per le opere fattibili. «Si quantifichino le risorse impegnate per i grandi progetti privi di cantierabilità, e si destinino queste risorse ai progetti già presentati alla Regione nell’ambito del parco progetti». Poi altra stoccata: «Rispetto a questi punti verificheremo chi fa propaganda, e chi no; chi pensa al lavoro, e chi pensa ai clienti». Due i cartelli alle spalle del Sindaco “Lavoro non clienti” e “Regione truffa”.

Poi sulla questione lavoro De Luca dice. «Fanno clientele invece di pensare a un piano per il lavoro – insiste De Luca – abbiamo 1.300 esuberi dei lavoratori impegnati nei Consorzi e ora vorrebbero scaricarli sui comuni. Poi c’è la questione dei forestali. Hanno miliardi appesi e non usano questi soldi per formazione professionale seria e recupero di queste persone».

Ultima parte dedicata al trasporto  pubblico: «La metropolitana di Salerno se chiude, come potrebbe accadere da fine mese, è per colpa della Regione – prosegue – che mantiene una posizione di ostruzionismo nei confronti di questo Comune. Hanno già fatto tanti disastri, hanno cancellato il trasporto pubblico dalla Campania».