Crescent, tra i testimoni c’è Dario Franceschini - Le Cronache
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Crescent, tra i testimoni c’è Dario Franceschini

Crescent, tra i testimoni c’è Dario Franceschini

di Andrea Pellegrino

Dario Franceschini sarà chiamato a testimoniare nel processo Crescent che vede tra gli imputati l’ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, oggi candidato alla carica di presidente della Regione Campania. La testimonianza del Ministro è stata ammessa dai giudici Vincenzo Siani, Antonio Cantillo ed Ennio Trivelli.
Dal provvedimento emesso, dunque, si evince che Dario Franceschini ci sarà come teste di parte dell’associazione Italia Nostra e del comitato No Crescent, parte civile nell’ambito del procedimento giudiziario che dovrà accertare eventuali reati commessi in materia urbanistica da amministratori, tecnici ed imprenditori. Ci saranno anche l’ex sindaco Mario De Biase e l’ex soprintendente Gennaro Miccio. Inoltre chiamato in causa anche Oriol Bohigas, vero padre del piano regolatore salernitano, poi stravolto in parte dall’amministrazione comunale De Luca. Tra i consulenti di parte ammessi, per conto di Italia Nostra e No Crescent, anche l’architetto Vincenzo Strianese ed il geologo Alberto Alfinito.
Diciannove, invece, i dichiaranti ammessi proposti dai pm titolari dell’inchiesta. Tra questi ci sono anche Pierluigi Morena, presidente del comitato No Crescent, Raffaella Di Leo, presidente di Italia Nostra Salerno e l’architetto Alberto Cuomo. Ancora Della Greca, ex dirigente del Comune di Salerno e l’imprenditore Giovanni Citarella. Rispetto a quest’ultimo si legge: «Andrebbe sentito come persona informata sui fatti, ed in particolare sui rapporti del gruppo Rainone con politici locali, ed in merito al finanziamento di una trasferta della squadra di calcio della Salernitana».
Bofill e Perrotta, quest’ultimo consulente tecnico, saranno, invece, i testimoni di parte di Vincenzo De Luca; l’ingegnere Carmine Spirito, invece, sarà teste per gran parte degli assessori comunali rinviati a giudizio. Respinta, invece, la richiesta dell’ex vicesindaco Eva Avossa relativa all’acquisizione di tutti gli atti che hanno portato all’emanazione della sentenza del Consiglio di Stato sull’edificio di Santa Teresa.