La grande mostra internazionale “Claude Monet: the Immersive Experience” arriva a Napoli dal 20 maggio, nella seicentesca Chiesa di San Potito, in via Salvatore Tommasi, nei pressi del MANN – Museo Archeologico Nazionale. Dopo Barcellona, Bruxelles, Milano e Torino, la coloratissima mostra immersiva adatta a tutta la famiglia arricchisce la monumentale Chiesa di San Potito, nel cuore del centro storico di Napoli. Un’esposizione site specific che si fonde con il luogo in cui si trova, rendendo l’esperienza unica. A scegliere Napoli come location è Exhibition Hub, società di Bruxelles specializzata nella progettazione e produzione di mostre immersive. “Claude Monet: The Immersive Experience” si avvale delle più recenti tecniche di mappatura digitale per creare un’interpretazione totalmente nuova delle opere del padre dell’impressionismo. Tra pennellate proiettate a 360 gradi, su più di 1000 m2 di schermi, e realtà virtuale (VR), il visitatore viene accompagnato in un viaggio attraverso i colori e i giochi di luce di oltre 300 dipinti di Monet. Il connubio tra arte e tecnologia che ne deriva porta a un risveglio dei sensi e a un piacere per gli occhi e per la mente. L’esperienza indica la strada per un nuovo modo di fruire l’arte, svelando la vita e l’opera di un grande artista come il fondatore del movimento impressionista. L’ultima sala, dedicata ai workshop, permetterà ai più piccoli di cimentarsi nell’arte di Monet, creando opere a lui ispirate, da portare con sé come ricordo della visita. Per la gioia degli appassionati del maestro e anche dei neofiti, desiderosi di scoprire le sue opere emblematiche e soprattutto di sognare, questo viaggio sulle orme di Claude Monet sarà alla Chiesa di San Potito a Napoli dal 20 maggio. Dal 20 maggio al 20 ottobre 2021 Claude Monet: The Immersive Experience Mostra multimediale ed esperienza virtuale Chiesa di San Potito Via Salvatore Tommasi, 1 nei pressi del MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli Orari: 10:00 – 20:00 (la biglietteria chiude alle ore 19:00) Giorno di chiusura: mercoledì Biglietti in vendita dal 17 maggio su www.ticketmaster.it Oscar-Claude Monet (Parigi, 14 novembre 1840 – Giverny, 5 dicembre 1926) è stato un pittore francese, considerato uno dei fondatori dell’impressionismo francese e certamente il più coerente e prolifico del movimento. I suoi lavori si distinguono per la rappresentazione della sua immediata percezione dei soggetti, in modo particolare per quanto riguarda la paesaggistica e la pittura en plein air. Monet beneficiò di uno stile di vita borghese, trascorrendo una fanciullezza agiata e all’aria aperta, grazie alla quale poté coltivare un amore viscerale per i paesaggi normanni, le campagne e il mare; una passione che sarà cruciale per la sua futura carriera pittorica. La scuola non lo attraeva, e i quattro anni trascorsi al collège communal di Le Havre non fecero che soffocare la sua creatività: «ero un ragazzo naturalmente indisciplinato» osservò Monet cinquant’anni dopo «anche nella mia infanzia odiavo obbedire alle regole […] Vivevo la scuola come una prigione e odiavo trascorrere il mio tempo lì, anche se per sole quattro ore giornaliere». Il suo elemento, come si è già accennato, era l’aria aperta, «dove il sole era allettante, il mare affascinante, e dove era semplicemente meraviglioso correre lungo le scogliere, o magari sguazzare nell’acqua». Nonostante Monet odiasse trascorrere il suo tempo dietro ai banchi di scuola, ebbe modo di assimilare i fondamenti della lingua francese e dell’aritmetica, ed erano ben pochi i compagni di classe che non apprezzavano la sua personalità affascinante e il suo senso dell’umorismo.
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