Charlot, Carosone e i Neri per Caso - Le Cronache
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Charlot, Carosone e i Neri per Caso

Charlot, Carosone e i Neri per Caso

di Erika Noschese

Buon compleanno Neri Per Caso. Festa grande, sabato sera, sul palco dell’Arena del Mare, dove per la prima serata, dell’ultima tranche della 33esima edizione del Premio Charlot, si è pensato bene di festeggiare il sestetto salernitano che da 30 anni conquista tutti con il loro canto a cappella. Tutto esaurito per la prima dello Charlot, anche se a causa delle norme anticovid, le sedie lasciate vuote per il distanziamento, hanno lasciato un po’ di amaro in bocca, soprattutto perchè all’esterno erano diverse le persone che avrebbero voluto assistere alla serata e non hanno potuto per il limitato numero di posti disponibili. Detto questo, la serata, è stata aperta dal patron ed ideato del Premio Charlot Claudio Tortora che dopo i saluti istituzionali ha illustrato al pubblico il ricco programma di appuntamenti che proseguirà fino al prossimo 24 luglio, offrendo spettacoli di alto livello tutti con ingresso gratuito, con obbligo di prenotazione attraverso il sito Go2.it Dopo Tortora, presentati da Gianmaurizio Foderaro, di Radio Rai, arrivano i festeggiati, i Neri per Caso, che subito riescono a scaldare il pubblico, coinvolgendolo ad ogni canzone. Applausi, tanti e tutti meritati per questi sei giovani artisti salernitani che nonostante il successo ottenuto in questi 30 anni di carriera non si sono mai montati la testa. La festa è proseguita con l’arrivo in scena di tanti amici, primo tra tutti il giornalista e scritto Federico Vacalebre (Premio Charlot libri). Il suo secondo libro dedicato a Carosone ha ispirato la fiction, che ha sbancato sulle reti Rai Carosello - Carosone. E proprio per la realizzazione di questa serie tv che la produzione ha scelto come coach del protagonista Ciro Caravano. Vacalebre ha così ricordato brevemente, visti i tempi stretti, la figura di Renato Carosone, senza dimenticare di citare altri grandi della musica partenopea come Senese, Daniele etc… Sul palco poi è salito il Coro Pop di Salerno, diretto proprio da Ciro Caravano che prima da soli e poi accompagnati da Flo, giovane e bravissima artista campana, anche lei scoperta da Clausio Mattone che la volle in C’era una volta Scugnizzi, hanno eseguito un madley dei brani più celebri di Carosone, quegli stessi brani che sono conosciuti dai più grandi, ma anche dai più giovani. Ed anche in questa occasione gli applausi del pubblico non sono mancati. Spazio ancora ai Neri Per Caso che eseguono altri brani tratti dal loro repertorio musicale e poi l’arrivo in scena di un altro ospite, l’attore Stefano Fresi (Premio Charlot Cinema), amico del sestetto salernitano che in coppia con Ciro Caravano, ognuno al proprio pianoforte hanno eseguito “ ‘Na canzuncella Doce Doce”. E proprio sull’esecuzione di questo brano è entrato in scena il 28enne Eduardo Scarpetta (Premio Charlot Fiction), trisnipote del più noto Eduardo, e volto noto al pubblico italiano proprio per aver vestito i panni nella fiction Rai, di Renato Carosone… “Musica madre mia, quando mi mettesti al mondo il mio primo vagito fu un La, un La naturale, le altre note me le hai insegnate dopo e le ho imparate con fatica, con rabbia, camminando a piccoli passi su quel sentiero pieno di difficoltà. Sempre a tempo, con ritmo preciso. Il tempo è volato via cantando sul palco, suonando il pianoforte. Oggi questo sentiero è splendido, luminoso. Ci passeggio, ci respiro, ci canto, ci suono e lo percorro su e giù con sicurezza, con gioia immensa. Ma che fatica madre mia, sorella mia, amante mia…”. Questo il breve monologo, tratto proprio dalla fiction Rai, che l’attore ha recitato in scena prima di eseguire con Caravano e Fresi il finale del brano dell’indimenticato cantautore partenopeo. Il crescendo finale è stato tutto per i Neri per Caso. Fino a veder salire sul palco nuovamente tutti i protagonisti della serata, per la rituale foto di gruppo. La serata si è conclusa con l’esecuzione da parte di tutti del brano che ha permesso al sestetto salernitano di vincere il festival di Sanremo “Sentimento Pentimento”. Intanto lo Charlot continua, questa sera, ancora spazio alla musica con il Campania Blues Festival che avrà come ospite Kirk Fletcer. Inizio spettacolo alle ore 21,15.