Carriera spezzata da un furgone bianco...Si infrange il sogno di una studentessa del Severi - Le Cronache
Giudiziaria

Carriera spezzata da un furgone bianco…Si infrange il sogno di una studentessa del Severi

Carriera spezzata da un furgone bianco…Si infrange il sogno di una studentessa del Severi

Pina Ferro

Giovane atleta perde l’occasione di entrare in una scuola militare a causa di un incidente stradale: ora le spetta il risarcimento per “perdita da chance”. Soldi che, comunque, non serviranno a colmare il vuoto, la delusione e l’amarezza che oggi prova la studentessa costretta a mettere la parola fine al suo sogno di indossare la divisa di una delle più prestigiose scuole militare. I sogni di D.D.R,. studentessa al secondo anno del liceo “Severi”, si sono infranti per sempre alle 7,35 dello scorso 30 marzo in via Pietro del Pezzo. A spezzare la promettente carriera militare e di atleta è stato un furgoncino bianco che l’ha travolta mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. La studentessa era in compagnia di alcune amiche che hanno immediatamente prestato i primi soccorsi e allertato il 118, mentre l’autista del furgoncino si allontanava. Solo successivamente l’uomo, originario dell’Agro, si è presentato ai carabinieri. A seguito dell’incidente D.D.R. ha risportato una frattura esposta della caviglia. Oltre all’ambulanza in via Pietro del Pezzo sono intervenuti anche i carabinieri ed una volante della polizia per i rilievi del caso. Giunta in ospedale è stata stabilizzata e succesivamente sottoposta ad un intervento chirurgico per la riduzione della frattura attraverso la collocazione di perni di metallo e ferri. L’adolescente oltre ad essere una studentessa modello è anche una bravissima atleta – ballerina: da otto anni studia danza e quest’anno avrebbe conseguito attestato che le avrebbe consentito in futuro di aprire anche una scuola di danza. Ma soprattutto D.D.R. è ambiziosa e aveva le idee chiarre sul suo futuro: sport-danza-carriera militare. E, stava lavorando sodo per raggiungere gli obiettivi prefissati. All’inizio dell’anno, la liceale aveva fatto domanda per partecipare al concorso della prestigiosa scuola militare “La Nunziatella di Napoli”. La domanda può essere inoltrata solo una volta, e possono possono farla solo coloro che sono al secondo anno di liceo e con ottimi voti. Una volta superate le prove gli ammessi terminano il liceo alla “Nunziatella” . Presso la scuola militare i ragazzi praticanoanche attività sportive, perché è una scuola che si basa tantissimo sullo sport. La frattura riportata ha reso D.D.R. un “cavallo da corsa zoppo”. I farmaci e l’intervento a cui è stata sottoposta hanno debilitato la ragazza che comunque non si è arresa e con le stampelle si è presentata a Foligno per sostenere il primo step delle prove del bando (le prove logico-attitudinali). Su un numero sproporzionato di candidati D.D.R. ha superato queste prove ed ha avuto il diritto di accedere al secondo step. Tuttavia il secondo step che attiene agli accertamenti sanitari e alle prove fisiche (salto in alto, 1000 metri piani, ecc) purtroppo a lei è precluso, e si è dovuta arrendere. I medici definiscono la lesione come gravissima e di non facile recupero, e tanto la esclude automaticamente dal bando. Questa per D.D.R. è una grave perdita di chance oltre che una grandissima delusione, stress emotivo, danno morale, ecc….. Al riguardo la cassazione (Tra le tante Cass 21/07/2003 n. 11322) configura “il danno da perdita di chance” come una occasione persa o anche come lucro cessante che va assolutamente risarcito. La compagnia dovrà pagare anche quello. E c’è anche la perdita di chance futura di aprire una scuola di danza e di iscriversi all’Isef. Ovviamente i genitori della ragazza si sono rivolti ad un legale per far valere i diritti della ragazzima.