Carfagna,Salerno non e' feudo con diritti solo di amici - Le Cronache
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Carfagna,Salerno non e’ feudo con diritti solo di amici

Carfagna,Salerno non e’ feudo con diritti solo di amici

L  Il primo affondo arriva sulla questione della capacita’ di spesa delle risorse europee. “Le risorse ci sono, forse per la prima volta dopo tanti anni. Anche se il Sud e’ stato beneficiario di tanti fondi europei, anche di fondi nazionali per la coesione che non sono stati adeguatamente spesi. Sarebbe interessante, anche da questo punto di vista fare un approfondimento sulla Campania, non per puntare il dito contro la Campania, ma per capire, e lo dico da ministro non da competitor elettorale, cosa non ha funzionato qui in Campania sulla spesa dei fondi nazionali per la coesione e dei fondi europei, e provare, invece, a utilizzare queste ingenti risorse che sono arrivate negli anni passati e soprattutto a non sprecare quelle che stanno per arrivare”. Mara Carfagna, ministro del Sud e della Coesione territoriale, e’ a Salerno, ‘territorio’ del ‘gpvernatore’ della Campania, Vincenzo De Luca, per fare il “tifo per il mio candidato, che e’ Michele Sarno, sostenuto dalla mia coalizione di centrodestra”.  – Carfagna e’ esplicita. “Io penso che qui a Salerno ci sia bisogno di liberarsi di una cappa di potere costruita da chi, per anni, ha considerato questa, citta’ un po’ come un feudo. Una citta’ dove lavoro, opportunita’, ascolto, dialogo sono stati riservati e vengono riservati soltanto a una cerchia ristretta di amici”, dice. “Miei colleghi e i miei amici non di Salerno mi parlando di Salerno un po’ come un luogo che assomiglia alla Bulgaria degli anni Sessanta oppure all’Egitto dei faraoni. Io pero’ faccio loro presente che la Bulgaria comunista e’ caduta e che i faraoni, a un certo punto, sono usciti di scena – aggiunge – anche qui a Salerno, forse, dopo tanti anni, s’intravede la possibilita’ di un cambiamento concreto. Il consenso plebiscitario di cui ha goduto De Luca per quasi un trentennio non mi sembra cosi’ granitico come lo era in passato e la possibilita’ di arrivare al ballottaggio e’ davvero concreta”. E rivolge un appello “ai tanti elettori indecisi o rassegnati o quelli che magari pensano che il loro voto sia inutile perche’ ‘tanto qui a Salerno comanda De Luca e le cose non cambieranno mai’. Mai come in questa tornata amministrativa, invece, il voto e’ utile perche’ noi non siamo ne’ la Bulgaria comunista ne’ l’Egitto dei faraoni. In Italia si puo’ votare e, con il voto, si possono cambiare le cose. E ai tanti scontenti, ai tanti delusi, ma anche ai tanti rassegnati, dico utilizzate il vostro voto per cambiare le cose”. Ai cronisti che le chiedevano un commento su piazza della Liberta’, di recente inaugurata dal presidente della Regione Campania a Salerno, Carfagna risponde che “non l’ho vista inaugurata da poco”, ma “diciamo che ho visto cose piu’ belle e soprattutto piu’ compatibili ambientalmente”.