Caos parcheggi, cittadini ostaggio nelle loro case - Le Cronache
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Caos parcheggi, cittadini ostaggio nelle loro case

Caos parcheggi, cittadini ostaggio nelle loro case

di Erika Noschese

Imprigionati nelle nostre case. E’ l’accusa che ancora una volta è stata lanciata dai residenti del centro storico di Salerno che – a causa della manifestazione Luci d’Artista – soprattutto nei fine settimana sono impossibilitati a lasciare le loro abitazioni, non solo a causa del traffico che puntualmente paralizza la città ma anche e soprattutto per la mancanza di parcheggi che, una volta tornati a casa, renderebbe impossibile trovare un parcheggio. A dare il via ad una serie di polemiche, stavolta, è il giornalista salernitano Gabriele Bojano che, nei giorni scorsi, tramite i suoi canali social, denuncia la situazioni in cui sono costretti a vivere i salernitani nel periodo delle luminarie. “Residenti resistenti. Purtroppo dopo tre anni (dalla sua prima denuncia pubblica di cittadini ostaggi delle loro abitazioni ndr) non è cambiato niente, anzi la situazione è addirittura peggiorata”, ha scritto il giornalista secondo cui nei giorni scorsi, verso le nove di sera, avrebbe impiegato più di tre quarti d’ora prima di trovare un parcheggio per la macchina. “La zona a ridosso del porto (via Indipendenza, via Sabatini) continua ad essere gratuita dalle 21 in poi, così tutti quelli che frequentano Canottieri, teatro Verdi e movida tolgono il parcheggio a noi residenti che paghiamo per averlo”. La situazione peggiora nei fine settimana, con i turisti che giungono in città per ammirare le luminarie e le strade chiuse al traffico in prossimità della Villa comunale, “ragione per cui siamo costretti a non poter prendere l’auto se necessita. E non diteci che abbiamo il parcheggio garantito in tutte le altre zone della città perché è una magra consolazione: chi ha
problemi di deambulazione certo non può fare chilometri a piedi per rientrare a casa. Ultima riflessione: hanno aperto il parcheggio del Crescent a euro all’ora. Ma per noi residenti è gratuito?”, si chiede Bojano. Insomma. passano gli anni ma la situazione non sembra migliorare e sempre più spesso i residenti del centro storico sono costretti a dover rinunciare all’automobile per spostarsi da un punto all’altro della città non solo per evitare il traffico cittadino ma anche per non perdere il posto al parcheggio. “Dal venerdì alla domenica coprifuoco per noi residenti in centro. Un Caos”, ha scritto un altro cittadino. Situazione simile anche nella zona orientale dove a causa del traffico intenso molti sono impossibilitati a spostarsi in automobile. Un’alternativa valida potrebbero essere i mezzi pubblici ma, si sa, anche quelli in città scarseggiano.