Camera in tour nel segno di Dalla e Battisti - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Musica

Camera in tour nel segno di Dalla e Battisti

Camera in tour nel segno di Dalla e Battisti

La rassegna voluta da Andrea Prete per l’accoglienza ai turisti, principierà questa sera alle ore 21, sul porto di Palinuro

Di OLGA CHIEFFI

Al via questa sera, alle ore 21.00 in piazza Virgilio, con lo spettacolo “Lucio incontra Lucio” di Liberato Santarpino, la rassegna “Camera in tour”, il programma itinerante di concerti organizzato dalla Camera di Commercio di Salerno per promuovere e valorizzare l’incantevole della provincia di Salerno.  Lucio incontra Lucio è un progetto musicale, lanciato quattro anni fa, che s’ispira ad uno dei capitoli più bella della storia cantautorale italiana, la vita di Lucio Dalla e Lucio Battisti viste in parallelo. Come parallela è la loro nascita a distanza di dodici ore. Sebastiano Somma, in doppia veste di regista e attore, punteggerà il racconto musicale che saluterà l’esecuzione di brani storici quali 4/3/1943, Pensieri e parole, Mi ritorni in mente, La casa in riva al mare, Il mio canto libero, Il gigante e la bambina, Acqua azzurra acqua chiara, Piazza grande, Emozioni, e ancora Come è profondo il mare, e ancora, un medley composto da E penso a te, I giardini di marzo, la canzone del sole, L’anno che verrà, Anna e Marco, Amarsi un po’, Futura, Con il nastro rosa, Caruso e L’arcobaleno, pagine affidate alle voci di Emilia Zamuner, Alfina Scorza, Paola Forleo, Francesco Curcio sostenute da un sestetto capitanato da Sandro Deidda ai sassofoni, Guglielmo Guglielmi al pianoforte, Lorenzo Guastaferro al vibrafono, Aldo Vigorito al contrabbasso, Giuseppe La Pusata batteria, la scenografia di Luigi Ferrigno, immagini multimediali di Mariano Soria, disegni animati di Irene Servillo. Lo spettacolo è la realizzazione di una performance di teatro canzone, la quale narra la vita e la produzione di due notevoli artisti di fama nazionale e internazionale. Si tratta di Lucio Battisti e Lucio Dalla: il primo, tra i più grandi, influenti e innovativi cantanti italiani di sempre, è considerato una delle massime personalità nella storia della musica leggera italiana. La sua produzione ha impresso una svolta decisiva alla musica pop/rock italiana da un punto di vista strettamente musicale. Lucio Battisti ha personalizzato e innovato in ogni senso la forma della canzone tradizionale e melodica. Lucio Dalla invece, nato nello stesso anno e nello stesso mese con un giorno di differenza dal primo, ha una formazione jazz e, anch’egli, è stato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani. Alla ricerca costante di nuovi stimoli e orizzonti, si è addentrato con curiosità ed eclettismo nei più diversi generi musicali, collaborando e duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale. Autore inizialmente solo delle musiche, si è scoperto in una fase matura, anche paroliere e autore dei suoi testi. La sua copiosa produzione artistica ha attraversato numerose fasi: dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d’autore, arrivando a varcare i confini dell’opera e della musica lirica. Entrambi, con le differenze geografiche di provenienza e di stile musicale, hanno dato lustro al panorama della musica italiana introducendo elementi di assoluta innovazione nella canzone italiana. Sicuramente non sono mai stati l’uno contro l’altro, anzi, certamente si sono apprezzati sia umanamente che artisticamente. Così diversi ma uniti dalla esigenza della sperimentazioni di nuove strutture musicali. Erano gli inizi degli anni ottanta quando Dalla parlò a Battisti di un suo grande progetto da fare insieme: una grande tournée e poi un disco da incidere. Battisti rifiutò l’invito, perché ormai immerso in una nuova sperimentazione musicale con quella decisione devastante di sparire dalle scene. Lucio incontra Lucio quindi, prova a figurare quell’incontro artistico mai avvenuto, anche se solo immaginario, facendo entrare in ballo gli dei greci Zeus, Apollo, Ares, i quali tentano di salvare l’Italia e il mondo, dagli orrori della seconda guerra mondiale, inviando sulla terra due campioni dell’arte musicale e della poesia, Lucio & Lucio, una chitarra, un pianoforte e….tutto il resto vien da sé.