Bottone: "Sì all'alleanza con i 5 Stelle, bisogna sconfiggere il centro destra" - Le Cronache
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Bottone: “Sì all’alleanza con i 5 Stelle, bisogna sconfiggere il centro destra”

Bottone: “Sì all’alleanza con i 5 Stelle, bisogna sconfiggere il centro destra”
Di Erika Noschese
Ambiente, scuola, sanità, scuole. Saranno questi alcuni dei punti cardini del programma elettorale di Salvatore Bottone, l’ex sindaco di Pagani che – in occasione delle prossime elezioni regionali – scenderà in campo con il partito socialista europeo. Ad annunciare la sua candidatura il segretario nazionale Enzo Maraio che, tra le altre cose, ha confermato che a Bottone sarà affianco un altro candidato dell’agro Nocerino sarnese.
Il segretario nazionale del Psi ha annunciato la sua candidatura. Quali saranno i punti di forza del suo programma elettorale?
“Noi veniamo da un’esperienza di amministrazione locale, conosciamo bene quelle che sono le esigenze dei Comuni e ciò che si aspettano da un ente sovracomunale come la Regione. Credo che tra i nostri punti di forza ci dovrà essere prima di tutto l’ambiente con un risanamento importante perché abbiamo visto che in caso di situazioni particolari ne paghiamo tutti le conseguenze, in particolar modo per l’agro Nocerino Sarnese o la Costiera Amalfitana. Abbiamo una situazione catastrofica in ogni dove, da Sarno a Pagani, passando per Nocera Inferiore. Bisogna lavorare tanto da questo punto di vista. Bisogna subito mettete mano a quelli che sono i cantieri già previsti per far sì che si possa partire con il risanamento ambientale su tutto il territorio salernitano. Poi, bisogna continuare con questa grande opera per quanto riguarda la sanità, dare maggiore input ai nosocomi presenti sul territorio con le individuazioni fatte già attraverso il piano ospedaliero e che dovranno essere concretizzate per dare ulteriore apporto sia strumentale che come risorse umane perché ci sono tanti nosocomi che hanno necessità di partite con le assunzioni di ausiliari, infermieri, paramedici e medici. Quello che è stato anche il lavoro messo in campo anche dal partito socialista in questi 5 anni di consiliatura regionale da parte del segretario nazionale Enzo Maraio sul turismo e continuare una delle grandi opere messe in campo. Il turismo è importante per la regione Campania e ancora di più per la nostra provincia; bisogna mettere in evidenza le eccellenze che abbiamo sul territorio, a partite dal Cilento, con la Costiera Amalfitana e Paestum. Lavorare tantissimo affinché si possano avere maggiori risorse per quest’ambito che dovrebbe essere il volano per la ripresa economica del nostro territorio. Ci sono tante di quelle situazioni da mettere in campo, soprattutto per quanto riguarda le strade che su tutta la regione Campania necessitano di strade di collegamento tra i vari Comuni; strade e superstrade, le provinciali, le statali e bisogna lavorarci in maniera ancora più energica. Discorso simile vale per le scuole: ritengo sia indispensabile il supporto da parte della Regione Campania per quanto riguarda la riqualificazione e la nascita di nuovi istituti scolastici perché tanti sono veramente da chiudere perché non rispettano tutte le normative che ci sono per quanto riguarda la salvaguardia dei nostri ragazzi, gli insegnanti e i collaboratori scolastici e quanti partecipano attivamente alla funzione delle scuole. Ci sono tante attività che vanno messe in campo, si parte da quello che è stato il buon lavoro fatto in questo 5 anni dal presidente De Luca con punti importanti sui quali soffermarci per utilizzare al meglio quelle che saranno le risorse che la comunità europea metterá in campo per il prossimo cinquennio perché riteniamo sia indispensabile spendere bene le risorse che provengono dalla comunità europea”.
Il segretario Maraio ha già annunciato che lei sarà affiancato da un altro candidato dell’agro Nocerino. Ha qualche idea su chi possa essere o qualche preferenza?
“Ritengo che il partito socialista abbia una grande potenzialità sulla provincia di Salerno. L’ha dimostrato nel corso degli anni e di quest’ultimo periodo promuovendo, a livello nazionale, una risorsa fondamentale come quella di Enzo Maraio. Con i buoni risultati ottenuti credo che chiunque di noi andrà a fare parte della lista per le regionali dovrà portare avanti il programma ambizioso del partito socialista per lo sviluppo della nostra provincia e della regione Campania tutta. Ho fiducia in Enzo Maraio e nel segretario provinciale e segretario regionale. Credo che loro sapranno mettere in campo la squadra migliore per poter far sì che il partito socialista possa essere un valido componente della coalizione di centro-sinistra che si sta completando e anche allargando. Sono d’accordo con il segretario nazionale quando parla di portare l’esperienza fatta a livello nazionale con il Movimento 5 Stelle ed allargare la platea anche qui in regione Campania. Credo sia importante che i vertici nazionali e regionali si siedano intorno ad un tavolo affinché si possa evitare che regione Campania si vada divisi, terreno fertile ad un centrodestra che ovunque sta amministrando sta distruggendo quelle cose buone che abbiamo messo in campo, sia in provincia di Salerno che in regione Campania con l’ottimo lavoro svolto dal governatore De Luca. Dobbiamo portare avanti questa buona amministrazione, partendo dal risanamento di quello che era il bilancio della Regione, pagando tutti i debiti e facendo sì che la Regione Campania potesse rientrare tra le Regioni con una buona amministrazione in tutte le categorie”.
Non teme che l’alleanza con il Movimento 5 Stelle possa penalizzare non solo il centro-sinistra ma anche i socialisti?
“No, io ritengo che l’alleanza con i 5 stelle possa essere un apporto in più di idee concrete per la realizzazione pratica di principi che altrimenti non potrebbero essere realizzati. Se si porta avanti un ragionamento serio e senza scontri ideali si può fare perché i cittadini hanno bisogno di risposte serie e concrete e non di enunciazioni. Credo che con De Luca questo si può realizzare e con l’apporto serio, concreto e professionale degli uomini del partito socialista questo si può ancora di più concretizzare”.