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Botte e insulti a bimbi dell’asilo: torna in libertà la maestra

Presunte ingiurie e percosse ai bimbi dell’asilo: torna in libertà Ernestina Sacco, l’insegnante originaria di Futani accusata di maltrattamenti ai danni di minori. La 57enne fu arrestata e ristretta ai domiciliari, lo scorso marzo, dai carabinieri della Compagnia di Mondovì, su mandato del gip del Tribunale di Cuneo: all’epoca dei fatti contestati era una maestra Covid chiamata a rafforzare il personale in organico dopo lo sdoppiamento delle classi nella Materna di Sant’Anna Avagnina del comune piemontese. Assunta ad inizio anno scolastico con contratto a tempo determinato, avrebbe sottoposto bambini tra i 3 e 5 anni di età a violenze fisiche e verbali “inducendoli ad una condizione di paura e soggezione tali da rendere intollerabile la frequenza delle lezioni”. A sollevare i timori dei genitori furono proprio i racconti dei bimbi, accompagnati dalle immagini delle telecamere nascoste in classe che hanno portato i carabinieri, dopo settimane di indagini, a ricostruire uno scenario di presunte urla, castighi, ingiurie, minacce e percosse. Sulla revoca della misura cautelare ha espresso soddisfazione il legale della donna, l’avvocato Antonello Natale: “Ho sempre avuto piena fiducia nella magistratura e la certezza che la verità storica coinciderà con la verità processuale”.