Bomba Crescent: tutto pronto per il brillamento di domani - Le Cronache
Primo piano

Bomba Crescent: tutto pronto per il brillamento di domani

Niente blocco del traffico, il siluro sarà trasportato alla cava di Cernicchiara senza problemi per la viabilità. «L’iter per far brillare il residuato bellico, sarà completato per le 14 di oggi pomeriggio» queste le parole del Prefetto Gerarda Maria Pantalone a margine dell’ultimo tavolo tecnico, svoltosi ieri mattina in prefettura. Le ricognizioni effettuati venerdì pomeriggio, dagli artificieri agli ordini del colonnello Giuseppe Buono, avevano già scongiurato il pericolo di sgombero della zona e del rischio di blocco del traffico durante le operazioni di trasporto. La felicità per la rapida conclusione della vicenda traspare dalle parole del massimo organo statale: «Il tragitto che porterà il congegno incendiario fino alla cava non interesserà il centro cittadino, ciò ci ha rasserenato molto, in quanto non ci sarà bisogno di porre in essere particolari misure di sicurezza. Tutte le operazioni dovrebbero potersi concludere per le due di oggi pomeriggio, quindi i lavori al Crescent saranno ripresi entro martedì». La notizia ha scosso molto i cittadini, però il colonnello Buono ridimensiona il tutto: «Il siluro, già quando è stato rinvenuto era seriamente danneggiato e il materiale esplodente era già in parte disperso e la zona è stata messa in sicurezza. Oggi procederemo ad un’ulteriore ispezione che servirà per controllare la presenza di altri punti d’innesco, qualora dovessero essere trovati provvederemo a farli saltare con delle micro – cariche. Nella serata di venerdì abbiamo provveduto a rimuovere il materiale incendiario, ciò ci porta ad essere sereni per il successivo trasporto». Successivamente ai controlli la bomba sarà portata sul luogo destinato alle operazioni di brillamento: «Per poter giungere alla cava porremo l’ordigno su un camion e che sarà ricoperto con della sabbia, per poter prevenire eventuali esplosioni impreviste. Non abbiamo previsto di bloccare la circolazione né di evacuare parti della città, proprio per l’assenza di pericolo nelle operazione di movimentazione.  Il mezzo destinato al traporto passerà per il viadotto Gatto e successivamente per la galleria del Seminario per poi giungere alla cava». Sul tragitto però saranno dislocati delle unità d’intervento: «Per ragioni di sicurezza sul percorso saranno allestiti delle unità d’intervento – precisa il Prefetto – ovviamente, come succede in casi come questo, abbiamo provveduto a prevedere delle ambulanze in alcuni punti dell’asse viario. Non ci sarà il blocco della circolazione, però, ci saranno dei mezzi degli agenti di polizia che faranno allontanare eventuali veicoli d’intralcio al percorso del camion».

 

10 marzo 2013