Bollini e Sannino, media quasi identica: Bomber all times: Coda a -1 da Ferraro - Le Cronache
Salernitana

Bollini e Sannino, media quasi identica: Bomber all times: Coda a -1 da Ferraro

Bollini e Sannino, media quasi identica: Bomber all times: Coda a -1 da Ferraro

di Fabio Setta

SALERNO. Con il pareggio ottenuto a Benevento, la Salernitana ha interrotto la striscia di due sconfitte consecutive, ma ha rimandato ancora una volta l’appuntamento con il ritorno al successo. Sono ben quattro ora le gare senza vittoria per Coda e compagni che non vincono dal match con il Vicenza. A Benevento è arrivato il dodicesimo pareggio stagionale, l’ottavo con il punteggio di 1-1. Questo ottenuto in Sannio, è , inoltre il trecentesimo pareggio in serie B della storia della Salernitana: Il primo risale al 25 settembre 1938, 1-1 in casa contro l’Atalanta. Il bilancio della gestione Bollini è ora di quattro successi, sei sconfitte e tre pareggi per un totale di 15 punti in tredici gare con una media punti di 1.15, leggermente superiore a quella ottenuta da Sannino che ha chiuso l’esperienza a Salerno con 18 punti in sedici gare, con una media di 1.12. Nove i punti ottenuti nel girone di ritorno dai granata, bottino identico rispetto al girone d’andata, quando dopo otto gare la squadra di Sannino era proprio a quota nove. Sono sei i punti in più rispetto alla scorsa stagione: dopo le prime 29 giornate di campionato, la squadra allenata da Menichini era a quota 27. Per il quarto match consecutivo la Salernitana ha subito gol. In tredici gare con Bollini in panchina solo tre volte i granata hanno chiuso il match con la porta inviolata. Sono sette i gol subiti nel girone di ritorno, tre in meno rispetto all’andata. Undicesimo gol stagionale per Massimo Coda, sempre più bomber dei granata. Per l’ex Parma, che l’anno scorso chiuse la stagione regolare a quota 15, sono 28 i gol con la maglia della Salernitana. Coda nella classifica all time stacca Capone e Onorato e si porta a meno uno da Emanuele Ferraro. Prosegue il digiuno di Donnarumma, 238’ e Rosina, 652’ che a Benevento non sono proprio scesi in campo. E proprio l’assenza di Rosina è un dato statistico rilevante, considerato che il dieci, dopo aver giocato tutte le 42 gare dello scorso anno, quest’anno era l’unico giocatore granata ad aver sempre giocato. Dopo 321 gare senza rigori a sfavore, per la Salernitana è arrivato il secondo penalty contro consecutivo. Dopo Zigoni ci ha pensato Ceravolo a battere Gomis. Quello realizzato da Coda è il terzo rigore a favore della stagione, dopo quelli segnati da Vitale contro la Ternana e da Donnarumma ad Avellino. Ancora una volta il trainer del Benevento Baroni non è riuscito a battere la Salernitana: adesso il bilancio è di due successi granata e di tre pareggi. Si conferma, invece, la forza dei sanniti nei finali di gara. Quello di Ceravolo è il sedicesimo gol su quaranta totali segnato negli ultimi quindici minuti di gara. Si conferma, inoltre, la recente tradizione positiva della Salernitana in Sannio. Per i granata è l’ottavo pareggio in 21 gare, tra campionato e coppa. Il bilancio si completa con cinque vittorie della Salernitana e dieci del Benevento che però non conquista l’intera posta in palio nel derby dalla stagione 1985/86, 1-0 con gol di Baldassarri al 53’.