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Boccia: una delle nostre proposte è la detassazione del salario di produttività

Panorama pubblica l’intervista del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia all’appuntamento “Panorama d’Italia” che si è svolto a Salerno, la sua città. “Noi siamo per una politica economica dell’offerta, la riforma stabilizza il governo e lo pone nelle condizioni di fare una politica economica di lungo periodo”, “dalla logica degli 80 euro si passa al supporto della produttività. Non siamo contro l’attivazione della domanda interna. Ma si deve sapere che non risolve il problema strutturale della nostra economia. L’Italia è ancora sette punti di Pii indietro sul 2007. A colpi di 0,6 per cento d’incremento all’anno ci mettiamo dieci anni per recuperare ciò che eravamo allora”, “dobbiamo andare tutti nella direzione di allargare la torta per poi distribuirla. Per esempio, una delle nostre proposte è la detassazione del salario di produttività”, “con una semplice politica della domanda non si risolvono i problemi. Il deficit che si crea per finanziare la domanda non genera un Pil stabile”. Quindi aggiunge che “quel che accade oggi in Europa è paradossale. Da una parte c’è la politica monetaria della Bce che immette liquidità nel sistema, dall’altra la politica economica dei singoli governi che non è espansiva. E così riduce gli effetti della politica monetaria. Negli Usa no, le due politiche convergono sugli stessi obiettivi e la crescita economica se ne giova. L’Europa che ha un debito aggregato inferiore a quello degli Usa ed è il mercato più ricco del mondo, non riesce a fare sistema”.