Bando da 12 milioni: c’è La Rada Oggi si aprono le buste a Salerno - Le Cronache
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Bando da 12 milioni: c’è La Rada Oggi si aprono le buste a Salerno

Bando da 12 milioni: c’è La Rada Oggi si aprono le buste a Salerno

Andrea Pellegrino

C’è anche il consorzio “La Rada” tra i partecipanti alla gara per l’affidamento della “gestione integrata degli asili nido comunali per tre anni”. Stamattina si terrà la seduta pubblica per l’aggiudica. L’appalto – complessivo dei tre lotti – è di oltre 12milioni e mezzo di euro. Il consorzio recentemente finito al centro dell’inchiesta di Santa Maria Capua Vetere, che ha portato in manette anche i vertici, da tempo opera a Salerno città e stamattina prenderà parte anche alla mega gara bandita da Palazzo di Città. Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia, chiede ancora una volta chiarezza, attendendo la convocazione di una seduta della commissione trasparenza. Ed in vista della gara di stamattina, il consigliere ha già scritto al sindaco e al segretario generale: «Alla luce ed in considerazione dei recenti arresti che hanno coinvolto apicali dirigenti del suddetto consorzio salernitano, di cui la stampa ha dato ampia e dettagliata risoAndrea Pellegrino nanza, ed in virtù della gravità dei rilievi mossi dagli inquirenti, che ipotizzano che l’Ente in questione abbia ricevuto vantaggi dalla politica di cui sarebbe al servizio – spiega Celano – ho chiesto che si E’ prevista per sabato 2 dicembre l’accensione dell’Albero di Natale in piazza Portanova, a Salerno. Quest’anno, il simbolo per eccellenza del Natale sarà più verde e alto più di 30 metri. Ad annunciarlo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca che ha svelato le novità circa le modifiche apportate all’albero, quest’anno il più grande mai avuto a Salerno. Ancora top secret il nome della madrina che, quest’anno, accenderà l’albero in piazza, Lo scorso anno toccò all’attrice Manuela Arcuri, suscitando non poche polemiche a causa dell’alto cachet: circa 9mila euro che scatenarono l’ira dell’opposizione perchè ritenuta eccessiva ed inopportuna. Come facilmente prevedibile, in occasione dell’inaugurazione ci sarà anche De Luca, già presente anche nel corso dell’inaugurazione dell’edizione 2017 di Luci d’Artista. Damiano Cardiello ad Eboli porta il caso in Consiglio comunale. Ciò al fine di tutelare la onorabilità dell’ente, l’interacomunità salernitana e per evitare inutili e dispendiosi contenziosi che potrebbero eventualmente avviare gli altri partecipanti». Inoltre, prosegue Celano: «Chiederò chiarezza anche sulle passate gare e sugli affidamenti diretti». Ma anche ad Eboli, esplode il caso “La Rada”. Qui tra l’altro opera anche un altro consorzio finito nell’inchiesta caserta. Si tratta de “La Meridiana”, affidataria di alcuni servizi sociali ad Eboli. Stasera la vicenda approderà in aula consiliare. «Presenteremo un’interrogazione comunale urgente – spiega il consigliere comunale Damiano Cardiello – per capire quali provvedimenti vorrà adottare l’Ente, nella sua totale discrezionalità amministrativa. C’è un dovere da parte di ogni pubblica amministrazione: il controllo anche in corso di esecuzione del contratto. Alla luce dei clamorosi risvolti penali da parte della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, riteniamo opportuno capire se il Comune di Eboli e l’amministrazione comunale vogliano far finta di nulla oppure attivarsi con la revoca e/o sospensione del servizio. In particolare, già nel mese di luglio abbiamo lanciato l’allarme di liquidazioni anomale nei confronti della Cooperativa “La Meridiana”. Ricorderanno i lettori che il servizio per il progetto Home Care Premium è stato svolto dal mese di ottobre a dicembre 2016 ma era stato liquidato, su richiesta della stessa coop, un importo pari a 6 mesi di prestazioni. Un’evidente anomalia che, a seguito del nostro intervento, è stato bloccata sia dall’Inps che dallo stesso Comune che ha revocato la determina di liquidazione. Anche per il periodo gennaio-giugno 2017 si sta tentando di fare lo stesso percorso e presenteremo ulteriore esposto all’Anac. La legalità – conclude Cardiello – deve assolutamente tornare prioritaria nell’azione amministrativa dell’Ente. Non staremo a guardare!».