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Aveva 6 chili di capsule di papavero da oppio nascoste nel bagagliaio, era diretto a Salerno

Era diretto a Salerno Il 31enne, fermato a Napoli con un ingente quantitativo di droga. Era appena giunto nel capoluogo campano a bordo di un treno proveniente dal Lazio, era in attesa della partenza del convoglio per Salerno, sua destinazione finale, quando gli agenti della Polfer lo hanno fermato per identificarlo ed ispezionare il contenuto del voluminoso bagaglio. Alla richiesta, l’uomo ha cercato di accampare la scusa dell’imminente treno in partenza ma i poliziotti non hanno desistito e, appena è stata aperta la zip del borsone, gli agenti hanno trovato 50 buste di plastica nera termosigillata, ognuna delle quali contenente numerosi bulbi per un peso complessivo di circa 6 chilogrammi. Dopo un’analisi della Scientifica di Napoli, i bulbi sono risultati positivi al test di comparazione con la morfina e, pertanto, sono stati sottoposti a sequestro.L’utilizzo, la coltivazione e il commercio del papavero da oppio, sebbene sia consentito in alcuni Paesi orientali, risulta illegale in Europa – ricorda la polizia – perché le sue capsule, raccolte mature ed essiccate, vengono trattate con solventi per estrarne il principio attivo alcaloideo che, nell’uomo, anche in concentrazioni molto basse, agisce direttamente sul sistema nervoso centrale, alterandolo e provocando effetti dannosi. Il cittadino indiano, dopo gli accertamenti di rito, è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza della Questura di Napoli, a disposizione dell’autorità giudiziaria.