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Arriva Richetti, De Luca guarda Minniti
Approda oggi nel salernitano “l’antideluchiano” del Pd. Il senatore Matteo Richetti sarà all’hotel Grazia di Eboli, a partire dalle 18. Obiettivo: recuperare consensi nella terra del governatore della Campania. Ad organizzare l’incontro è stato un gruppo di ex amministratori comunali ebolitani. Due, in particolare, sono ex assessori della giunta Melchionda. Si tratta di Adolfo Lavorgna e Pasquale Lettera, supportati, per l’occasione, dal giovane emergente Fabio Maglione. Richetti, dunque, parte da Eboli e prosegue la sua scalata dem, non risparmiando particolari accuse al suo ex segretario nazionale Renzi e al presidente della giunta regionale della Campania. «Basta figli di..», l’impegno che porta nella terra in cui De Luca senior ha piazzato De Luca junior al Parlamento. La mossa Minniti, intanto, spiazza i deluchiani. Si rompe l’idillio con Zingaretti e si va dritto – nel caso in cui dovesse essere confermata la candidatura – verso l’ex ministro degli Interni. D’altronde tra Minniti e i De Luca (Enzo e Piero) corre buon sangue da sempre. E ieri pomeriggio durante il consueto appuntamento televisivo su Lira Tv, il governatore non ha risparmiato un suo elogio all’ex inquilino del Viminale: «Lavoro straordinario di Minniti». Ma per il resto, l’è tutto da rifare. «Il Pd ha accumulato errori drammatici che poi ha pagato». Quindi l’elenco: «La riforma della scuola ha messo contro il mondo della scuola. Rispetto alla Pubblica amministrazione sono state prese iniziative cervellotiche e il codice degli appalti rischia di paralizzare l’Italia così come la riforma delle province genera il caos». Per il passato -avverte De Luca- «l’autocritica dev’essere spietata».