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Angri. C’è il decreto di canonizzazione del beato Alfonso Maria Fusco

ANGRI. “Dio ha scelto suor Maria Dulcis Miniello della congregazione delle Suore si San Giovanni Battista per completare il suo santo disegno”. Così ha esordito la madre provinciale, Suor Lina Pantano, nel corso della conferenza stampa indetta per l’annuncio ufficiale della promulgazione del decreto di canonizzazione da parte di Papa Francesco del Beato Alfonso Maria Fusco di Angri, il padre dei poveri , che passava per le vie amando e beneficando tutti in particolar modo i bambini ed io giovani. L’atto promulgato da Papa Francesco è stato reso possibile grazie al riconoscimento del miracolo avvenuto il 25 ottobre del 2005 a suor Maria Dulcis Miniello. La suora battistina fu ritrovata esanime a terra. Fu subito soccorsa da un medico che le riscontrò una ipertensione endocranica. Fu ricoverata presso l’ospedale San Camillo. Dagli esami venne diagnosticata una emorragia massiva da rottura di due aneurismi di un’arteria. La prognosi fu infausta, si poteva tentare solo un intervento neurochirurgico di craniotomia nel tentativo di salvarle la vita e comunque se si fosse salvata non ci sarebbero state possibilità di un recupero totale nè fisico né psichico. Ci furono ulteriori complicazioni ed altri interventi chirurgici che non migliorarono le condizioni e per questo trasferita all’ospedale San Giovanni per una terapia riabilitativa che non portarono risultati. Le preghiere delle consorelle che avevano affidato il corpo e l’anima di suor Maria Dulcis Miniello al proprio fondatore, ebbero all’improvviso l’effetto sperato. La suora si svegliò e tra la meraviglia di tutti i presenti riconobbe prima il fratello e poi le consorelle. Dopo una lunga agonia suor Maria Dulcis riacquistò il linguaggio e la capacità delle risorse attentive. Insomma un miracolo ottenuto per intercessione del beato Alfonso Maria Fusco. All’esame collegiale della consulta medica è stato dichiarato che la guarigione di suor Maria Dulcis Miniello è stata improvvisa e completa e il recupero cognitivo e sensoriale è stato ritenuto duraturo e non spiegabile scientificamente. Unanime è stato anche il voto dei consultori teologi che, secondo la prassi, hanno espresso il proprio voto sulla connessione di causa ed effetto tra l’invocazione univoca del Beato Alfonso Maria Fusco e la guarigione di suor Maria Dulcis Miniello. Il Santo Padre Francesco ha ricevuto in udienza privata Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi autorizzando la congregazione a promulgare il decreto riguardante il miracolo del Beato Alfonso Maria Fusco fissando presumibilmente per il prossimo ottobre la data dell’ufficializzazione in piazza San Pietro a Roma.
Vincenzo Vaccaro