Aggressione verbale per una cameriera della pizzeria Re Denari - Le Cronache
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Aggressione verbale per una cameriera della pizzeria Re Denari

Aggressione verbale per una cameriera della pizzeria Re Denari

di Monica De Santis

Clienti maleducati aggrediscono verbalmente una cameriera. E’ quanto successo nei giorni scorsi alla pizzeria Re Denari e raccontanto sulla pagina Facebook dai titolari. “I piatti li togli quando dico io” scrivono sul social i gestori della struttura di Pastena che proseguono il loro racconto… “Così questo elegante “signore” si è rivolto ad una delle nostre ragazze mentre stava svolgendo semplicemente il suo lavoro. L’accoglienza per noi è un valore fondamentale che viene prima di tutto il resto ed è parte del nostro lavoro, che facciamo da anni cercando di mettere sempre i nostri ospiti al primo posto, ma davanti alla maleducazione non possiamo transigere. – raccontano ancora sulla pagina Facebook” – Questi signori hanno dapprima preteso di accomodarsi in un tavolo da 8 (chiedendoci di non rispettare la legge), poi hanno iniziato ad avanzare altre richieste assurde per tutta la durata della cena ed infine hanno persino aggredito verbalmente una delle nostre cameriere, che è tornata in cucina in lacrime. – proseguono i titolari – Come se ciò non bastasse, nei giorni scorsi hanno creato diversi account su TripAdvisor per lasciare recensioni fasulle a nostro discapito. Le nostre porte sono aperte a tutti, ma d’ora in poi non ci sarà più spazio per certi atteggiamenti deplorevoli. Ci tenevamo a ringraziare pubblicamente questi signori, forse è anche grazie a loro che in pochi oggi vogliono fare il nostro amato lavoro. – concludo i gestori della pizzeria Re Denari – Per tutti voi che riempite ogni giorno il nostro locale vi chiediamo di aiutarci scrivendo una recensione positiva sul nostro profilo nell’attesa che Tripadvisor cancelli le recensioni di questi elementi. Trovate il nostro profilo qui: https://bit.ly/3yWisPT” Immediata la solidarietà dei tantissimi clienti che proprio sulla pagina del noto social hanno commentato l’accaduto, schierandosi al fianco dei proprietari del locale e di tutto lo staff, definito da tutti competente e cortese. Oltre 400 mi piace, 19 condivisioni e oltre 110 commenti… “Sono stato un paio di volte da voi e già alla prima occasione feci una recensione sulla cortesia e la professionalità espressa dal personale (ed anche la competenza in fatto di birra). In più ho potuto gustare cibi genuini e sapientemente preparati. Questi “signori” (la “s” è volutamente minuscola) non vi meritano, vadano altrove a sfogare le loro frustrazioni. Tutta la mia solidarietà al locale e, soprattutto, alla giovane “lavoratrice” (capito signori? Lavoratrice!) fatta oggetto di un interloquire che può solo essere classificato come “cafone”” scrive il signor Giacomo Gatto e come lui tanti tantissimi altri clienti hanno sostenuto Mirko ed il suo staff, vittime della cattiva educazione di un gruppo di persone. Persone che con il loro comportamento e con le loro pretese rovinano non solo una bella serata anche agli altri ospiti del locale, ma in tempo di pandemia, rischiano con la loro mancanza di rispetto delle regole di causare danni alla salute loro e di chi purtroppo entra in contatto, suo malgrado con loro.