Vietri sul Mare: “Obbiettivo Comune”, nasce un nuovo movimento politico cittadino - Le Cronache
Costiera Amalfitana

Vietri sul Mare: “Obbiettivo Comune”, nasce un nuovo movimento politico cittadino

Vietri sul Mare: “Obbiettivo Comune”, nasce un nuovo movimento politico cittadino

di Andrea Pellegrino

VIETRI SUL MARE. Nasce a Vietri sul Mare un nuovo movimento politico cittadino. Si chiama “Obbiettivo Comune” e raccoglie un gruppo di giovani e non, pronti a contribuire con idee e proposte allo sviluppo del territorio. I due ideatori e fondatori sono Paola Solimene e Michele De Cesare ma nei prossimi giorni saranno resi noti anche i nomi degli altri componenti del gruppo. «”Obbiettivo Comune” – spiega Michele De Cesare – nasce dalla naturale selezione di persone che amano la loro terra e tengono al benessere di tutti. Siamo un gruppo di ragazzi e adulti senza personalismi che vogliono dare il loro contributo per contribuire a costruire un modo diverso di amministrare dando un taglio netto col passato. Siamo aperti- prosegue Michele De Cesare al dialogo con chiunque la pensi come noi ed il gruppo è aperto a tutte le persone che vorranno impegnarsi in prima linea o dietro le quinte purché vengano rispettate le nostre prerogative. C’è da fare finalmente il bene di Vietri sul Mare». «E’ un movimento politico apartitico – spiega, invece, Paola Solimene – nato dalla volontà di alcuni cittadini che stanchi di essere spettatori passivi di una politica devastante, hanno deciso di unirsi per diventare attori protagonisti e dare una svolta netta e decisiva alla gestione politica degradante che ormai da decenni, mortifica le nostre vite. Siamo donne e uomini di ideologie differenti ma con un unico “obiettivo comune”: essere d’aiuto al nostro paese per far si che ritorni la prima perla della Costiera Amalfitana. Cittadini – prosegue Paola Solimene – che aiutano altri cittadini, senza ambire al potere come fonte di privilegi personali, quello che in tutti questi anni è stato l’unico intento delle amministrazioni che ci hanno governato. Sentiamo – conclude Paola Solimene – in noi il dovere di ridare dignità e lustro al nostro meraviglioso paese».