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Videopoker e scommesse on line in un circolo, blitz congiunto Carabinieri e Siae
Ennesimo sequestro di videoslots illegali in un circolo di Salerno da parte dei Carabinieri, da sempre attenti e impegnati nel delicato settore della prevenzione e repressione del gioco d’azzardo, fenomeno che purtroppo continua a fare proseliti non solo tra persone attratte dal miraggio di “facili” vincite, ma anche tra disperati in cerca di palliativi alla crisi e giovanissimi.
I militari del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno unitamente ai colleghi della Stazione Carabinieri di Salerno Fratte e coadiuvati da personale della SIAE di Salerno, facevano irruzione all’’interno di un circolo FENALC dove accertavano che dei 6 video terminali presenti solo uno era regolarmente collegato alla rete telematica dell’AAMS, mentre i rimanenti 5, a prima vista innocui “video giochi”, potevano all’ ’occorrenza, e con un semplice tasto nascosto all’’ interno dell’apparecchio, trasformarsi in “New Slots” illegali su cui caricare a mano le partite, evitando così l’inserimento di monete.
Il semplice ma ingegnoso sistema messo in piedi per eludere i controlli amministrativi prevedeva, secondo quanto accertato dai Carabinieri, che i giocatori versassero il denaro direttamente al gestore del circolo, e in caso di vincita ritirassero i relativi premi sempre dallo stesso, con la falsa illusione per i clienti di una maggiore possibilità di guadagno derivante dalla elusione delle quote spettanti allo Stato.
Nella realtà, come già spiegato dai Carabinieri ad alcuni avventori trovati all’’interno del circolo, il sistema illegale comporta l’impossibilità per lo Stato di controllare la regolarità ed i limiti delle giocate e quindi un rischio maggiore di perdita per i giocatori.
Immediato il sequestro di tutte le apparecchiature e del circolo, e la denuncia a piede libero del titolare dello stesso per i reati di truffa ai danni dello Stato e gioco d’azzardo.
I videopoker sequestrati risultavano privi di qualsiasi documentazione autorizzatoria da parte dei Monopoli di Stato.
IL GIRO DI VITE DELLA SIAE. Per i giochi illegali è scattato un vero e proprio giro di vite da parte della SIAE di Salerno in linea con le disposizioni nazionali diramate dalla Direzione Generale nella persona del dottor Gaetano Blandini. L’obiettivo è rafforzare l’attività di contrasto all’illegalità nei giochi, un settore sempre più rilevante per l’economia e per l’erario. Tolleranza zero anche per un fenomeno sociale che sta riducendo molte famiglie sul lastrico.
Il numero di operatori legali che operano sul territorio italiano è elevatissimo. Grande attenzione sarà riservata in particolare alle new slot, che concentrano la stragrande maggioranza degli introiti
Gli ispettori Siae saranno chiamati a verificare il compiuto rispetto di tutti gli obblighi previsti dalle disposizioni normative. I loro “atti di segnalazione” dovranno riportare una precisa lista di annotazioni: si va dal codice identificativo Aams rilevato in ogni apparecchio da gioco, alla presenza della copia conforme del Nulla Osta di distribuzione e esercizio, inclusa la sua esposizione sull’apparecchio.