Vetro nelle patatine: bimba di due anni si ferisce - Le Cronache
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Vetro nelle patatine: bimba di due anni si ferisce

Vetro nelle patatine: bimba di due anni si ferisce

MONTE SAN GIACOMO. Una bimba di due anni mangia delle patatine e si ferisce con un vetro. E’ accaduto nel centro di Monte San Giacomo. La piccola, accompagnata dallo zio, mangia qualche patatina da una bustina acquistata poco prima in un supermercato. Ad un tratto richiama l’attenzione dello zio per un piccolo taglio accanto alla bocca. In mano aveva un pezzo di vetro di cinque centimetri. Immediatamente soccorsa da un infermiere che era in strada per caso è stata poi medicata nella sua abitazione alla presenza dei genitori che successivamente hanno sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Monte San Giacomo. A darne notizia è il responsabile del Codacons di Sala Consilina Roberto De Luca che chiede immediati controlli alle autorità competenti sulla qualità del cibo venduto nei supermercati del Vallo di Diano. Un episodio certamente incredibile e che poteva anche avere conseguenze ben più importanti per la bimba di due anni. «E’ stato un episodio che ci ha messo in allarme tutti – racconta lo zio della piccola -. I genitori avevano gli occhi sbarrati nel vedere che la bimba si era ferita e hanno avuto paura che avesse potuto ingoiare ancora qualche pezzo di vetro uscito da quella busta di patatine». L’episodio, come si legge dalla denuncia dei genitori ai carabinieri, è avvenuto il 26 luglio scorso. Lo zio della bimba ha acquistato due buste di patatine in un supermercato di Monte San Giacomo. Una per la nipotina e una per la figlia. Mentre era in piazza con la nipote è avvenuto l’episodio che ha messo in allarme per l’intera giornata tutta la famiglia. «Guardi – ci dice ancora lo zio della piccola -, noi non vogliamo speculare su niente. Abbiamo preso una paura incredibile. E vorremmo evitare che episodi del genere accadano ad altri e magari con conseguenze ben più gravi. La piccola è la mascotte della nostra casa essendo la più piccola. E’ stata una giornata particolare e di grande apprensione».