"Vedute e voci di Scafati", il 25 febbraio alla Biblioteca Morlicchio - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Provincia Agro Nocerino Sarnese scafati

“Vedute e voci di Scafati”, il 25 febbraio alla Biblioteca Morlicchio

“Vedute e voci di Scafati”, il 25 febbraio alla Biblioteca Morlicchio

Di Adriano Falanga

“Vedute e Voci di Scafati” è l’evento con finalità solidali che raccoglie immagini, voci, e colori della città. Una mostra spettacolo nata grazie agli organizzatori, semplici cittadini nonché admin del gruppo Facebook “Sei Di Scafati se…” vera cassa di risonanza degli scafatesi che amano ritrovarsi sulla piazza virtuale. Giovedì 25 febbraio alle ore 19 sarà la Biblioteca Comunale Francesco Morlicchio ad ospitare l’evento. “Una serata all’insegna dell’essere scafatese: immagini, musica e storie di una città” spiegano gli organizzatori: Domenico Arpaia, Rosita D’Ambrosio, Sebastiano Sabbatino, Anna La Sala per il gruppo Facebook e Antonello Cirillo, presidente associazione Emmaus “La Casa di Francesco”. Sono state realizzate 13 nuove cartoline della città, che saranno presentate assieme ad altre 13 già note. Il ricavato dalla loro vendita andrà alla “Casa Di Francesco”, struttura di accoglienza per senza tetto e persone in forti difficoltà realizzata grazie anche alla disponibilità della comunità parrocchiale della Chiesa di San Francesco di Paola. Le cartoline, nonché la loro grafica, sono state realizzate grazie all’autotassazione degli organizzatori. Oltre alle immagini, anche le voci; si esibiranno infatti gli artisti locali Espedito De Marino, Luigi Acanfora, Gino Astarita, Gianni Marcellini, Enzo Marcellini, Giuseppe Noto. Saranno inoltre letti brani tratti da pubblicazioni sulla storia scafatese. A leggerli gli attori amatoriali: Gennaro Cipriano, Giovanni Cirillo, Melania Colella, Mimmo Corrado, Evelina De Felice, Antonio Faiella, Luisa Ferrara, Titti Pacia. L’evento è a costo zero per il Comune, che pure ha inserito la manifestazione nel cartello “Raccontare Scafati”, offrendo la sala e il servizio server.