“Vaccinare gli operatori del turismo”. Richiesta supportata anche dalla Confcommercio e da Confesercenti - Le Cronache
Provincia Salerno

“Vaccinare gli operatori del turismo”. Richiesta supportata anche dalla Confcommercio e da Confesercenti

“Vaccinare gli operatori del turismo”. Richiesta supportata anche dalla Confcommercio  e da Confesercenti

Sono tredici i sindaci del Cilento, da Castellabate a Sapri, che, insieme ai presidenti di Confcommercio e Confesercenti Salerno, in una lettera indirizzata all’unità di Crisi della Regione e all’Asl Salerno propongono l’avvio di una campagna vaccinale per il personale del settore turistico alberghiero della costa. Gli operatori turistici e le amministrazioni comunali si impegnano a mettere a disposizione dell’azienda sanitaria e della Regione Campania i siti per l’attivazione di centri e il personale medico e infermieristico per la somministrazione dei vaccini. “Per noi potrebbe essere una grande opportunità per ripartire”, sottolinea all’AGI il primo cittadino di Pollica Acciaroli, Stefano Pisani, spiegando che è stato messo in campo “tutto quanto necessario affinché, non appena siano a disposizione i vaccini, possiamo inocularli agli operatori turistici e ai dipendenti”. Come Comuni e associazioni di categoria – rimarca – abbiamo promosso al presidente De Luca, all’Unità di Crisi e al direttore generale dell’Asl Salerno un’azione specifica per far capire che siamo pronti. Se ci danno i vaccini e senza oberare ulteriormente le strutture sanitarie, perché’ tutto sarebbe a carico dei Comuni e degli operatori turistici sia i punti di vaccinazione che il personale, saremo in grado di vaccinare tutti rapidamente e magari puntare per il prossimo mese ad aver fatto la prima dose a tutti i dipendenti delle strutture turistiche”. Il leader di Confesercenti provinciale di Salerno, Raffaele Esposito, conferma che l’associazione di categoria, “tramite la propria rete Assoturismo provinciale, ha immediatamente accompagnato, senza esitare, questa richiesta” che definisce “esempio di buona pratica amministrativa” perché “mira al coinvolgimento territoriale e che vede insieme enti locali e imprenditori del settore turistico, che al pari degli industriali hanno dato ampia disponibilità alle istituzioni per ospitare all’interno delle proprie strutture turistiche corner vaccinali per somministrare il vaccino al proprio personale”. red.cro