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Trasporto infermi: Alfieri, subito attacchi ma noi estranei

“Riguardo all’operazione di contrasto alle infiltrazioni criminali nel settore del trasporto infermi e delle onoranze funebri, sono gia’ iniziati attacchi pretestuosi verso di me, il Comune di Capaccio Paestum e la mia amministrazione. Voglio sottolineare che si tratta di fatti del tutto estranei all’attivita’ amministrativa portata avanti dal nostro Ente, di vicende che nulla hanno a che fare con il lavoro quotidianamente svolto dall’amministrazione che guido”. Lo ha sottolineato il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri, che cosi’ ha commentato l’operazione “Croci del Silaro” della Polizia di Stato e della Procura di SALERNO (11 misure cautelari e sequestri per 16 milioni di euro), sulle infiltrazioni criminali nel settore del trasporto infermi e delle onoranze funebri. Insieme a Roberto Squecco, raggiunto da misura cautelare in carcere, ci sono altre dieci persone coinvolte. Tra queste, la consigliera comunale Stefania Nobili, per la quale sono scattati i domiciliari. “Alla consigliera Stefania Nobili – ha sottolineato il primo cittadino – auguro di chiarire presto la sua posizione nell’interesse suo e della Comunita’”. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilita’ di provenienza illecita, auto-riciclaggio, peculato, abuso d’ufficio e falso, turbata liberta’ degli incanti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.