Tornano le “Lettura è movimento” di Brunella Caputo - Le Cronache
Spettacolo e Cultura lettura

Tornano le “Lettura è movimento” di Brunella Caputo

Tornano le “Lettura è movimento” di Brunella Caputo

di Vincenzo Leone

“Lettura è movimento”, è un corso tenuto da Brunella Caputo (attrice e regista teatrale) e Virna Prescenzo (insegnante di danza e coreografa), in collaborazione con la Bottega San Lazzaro di Chiara Natella e L’Osteria Canali di Sabrina Prisco. Tutti i mercoledì, a partire dal 29 settembre, dalle ore 18:30 alle ore 20:30 nella chiesa di Sant’Apollonia, in Via San Benedetto 24, Salerno. La prima lezione sarà gratuita e nel momento di pausa l’Osteria Canali di “Prisco”, che da anni diffonde cultura e amore per i libri, stimolerà il senso del gusto con una piccola delizia. Lo scopo del corso è quello di trasmettere nozioni base di dizione, respirazione, fonetica e tutte le tecniche necessarie per un corretto utilizzo dell’apparato fonatorio. Le lezioni si svolgeranno in due tempi. Una parte teorica, quella attoriale, improntata principalmente sulla voce e sulla lettura, dove sarà possibile esibirsi tramite l’esercizio del leggere, davanti ad un pubblico. La seconda fase, unifica parola e movimento, utilizzando il testo e le letture, come “musica”. Il soffermarsi sulla gestualità e le sue forme, garantisce maggiore “fluidità” nei movimenti. Esempio, le mani in un’ipotetica conversazione, che osservate con attenzione, potrebbero avere a tutti gli effetti, “un senso coreografico”. Le attività dedicate al corpo e ai suoi innumerevoli modi di comunicare, mirano alla consapevolezza, non solo su di un palco, ma anche nella vita di tutti i giorni. Cimentarsi in opere classiche, meravigliose testimonianze di realtà letterarie senza eguali della nostra letteratura, permetterà ai partecipanti di “appassionarsi”, affrontare l’analisi del testo e saper gestire e conoscere il proprio corpo. “Lo studio della parola a 360 gradi”, mediante la gestualità, è l’occasione giusta per poter affinare “l’esspressività del corpo, unita a quella della voce”.