Sindaco ucciso: campo antimafia dedicato ad Angelo Vassallo - Le Cronache
Cronaca

Sindaco ucciso: campo antimafia dedicato ad Angelo Vassallo

Sindaco ucciso: campo antimafia dedicato ad Angelo Vassallo

Il campo Antimafia organizzato dalla cooperativa sociale 101 Onlus sarà intitolato al sindaco di Pollica (SALERNO), Angelo Vassallo, ucciso il 5 settembre 2010 “in virtù del suo sacrificio, del suo impegno per la comunità e per il simbolo che egli rappresenta”. Il Campo, al quale parteciperanno oltre 300 giovani, si svolgerà a luglio e agosto nel Lazio, in particolare nei comuni del Sud Pontino, con base a Gaeta. La scorsa estate un centinaio i ragazzi provenienti da tutta Italia, sono stati impegnati in un lavoro volontario di riqualifica di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata attraverso le attività della Scuola di Formazione tematica proposta dal Campo e gli incontri con esperti di diversi settori: antimafia, sociale, beni confiscati, cooperazione ed impresa sociale, agricoltura. A queste quattro aree tematiche della Scuola di Formazione del Campo si aggiungono per questa nuova edizione due ambiti: ambiente e cultura delle diversità. “Lo scorso anno – commenta Dario Vassallo, presidente della Fondazione Vassallo – abbiamo partecipato ad uno dei tanti incontri organizzati nell’ambito della Scuola di Formazione del Campo Antimafia per raccontare la vicenda umana e politica di Angelo Vassallo. Abbiamo conosciuto tanti giovani che, contro ogni muro di silenzio omertoso, si sono impegnati a custodire e diffondere la storia di Angelo come esempio per un futuro migliore e per un cambiamento che parte da gesti semplici ma rivoluzionari, come l’educazione alla bellezza e la cultura della legalità”. ”Siamo orgogliosi – conclude Vassallo – che l’edizione 2015 sia dedicata a lui e siamo convinti che per i partecipanti sarà una interessante esperienza formativa, ricca di approfondimenti, contenuti e momenti di confronto con i diversi esperti che incontreranno per ogni area tematica, ma resterà soprattutto una grande esperienza di vita, di crescita comune e di condivisione”.